Il caso Yara si infittisce ancora di più, dopo i dubbi emersi sulla qualità della traccia di DNA, rinvenuta sui vestiti della vittima, ora emerge un'importante novità. Questa volta a evidenziare forti dubbi, è Marita Comi, la moglie di Massimo Bossetti, le sue affermazioni rese durante un colloquio in carcere con il marito e riportate dal settimanale 'Giallo', sono completamente discordanti da quelle dichiarate recentemente durante la trasmissione televisiva 'Matrix', in onda su Canale 5.
La donna ospite del programma Mediaset, aveva detto di ricordare perfettamente, che quella famosa sera in cui Yara scomparve, il marito era a casa come tutte le sere. Da un colloquio avuto con Bossetti in carcere invece, emerge che la signora Marita, rivolgendosi al marito dice: 'Non ho mai saputo cosa hai fatto quella sera' e questa dichiarazione viene riportata anche dal settimanale 'Giallo'. La donna durante il colloquio ha poi aggiunto: 'Non ricordo a che ora sei tornato a casa e neanche quello che hai fatto. Ricordo soltanto che quella sera eravamo arrabbiati e di questo sono sicura'. Per il settimanale 'Giallo' queste dichiarazioni sgretolano letteralmente l'alibi creato dalla donna al marito, la quale precedentemente in televisione, aveva difeso incondizionatamente.
In realtà si tratta di due verità, che non combaciano in modo assoluto, in quanto nella prima, la signora Bossetti si dice certa che il marito era a casa per cena, e durante il colloquio in carcere, dice invece tutt'altra cosa, completamente opposta alla prima. La posizione del muratore di Mapello quindi si aggrava notevolmente, perché l'unica persona che poteva sostenere la sua versione, smonta totalmente il suo grado di innocenza. Ora senza dubbio, gli inquirenti, dovranno tenere conto di queste dichiarazioni discordanti e valutare con successivi interrogatori la posizione della moglie. La cosa certa, è che quella settimana i due coniugi, non si parlavano a causa di un recente litigio e questa tesi è avvalorata dal fatto che in quei giorni non risultano telefonate e messaggi telefonici intercorsi tra i due.