Da un anno circa duecento studentesse nigeriane sono state rapite dalla organizzazione jihaidista Boko Haram presente nei territori del nord-est della Nigeria. Nessuno ha notizie certe delle studentesse, che probabilmente sono state rapite per addestrarle al terrorismo ed alla guerriglia armata da scatenare contro l'Occidente. Gli Stati occidentali sembra che non abbiano né idee, né dispongano di strumenti adatti a fronteggiare il pericolo che gli estremisti islamici, con varie sigle (Isis, Califfato Nero, Boko Haram, ecc.) minacciano attacchi indiscriminati contro l'Europa e gli USA.
L'inerzia dell'Occidente è un grave segnale di inadeguatezza. Gli stati minacciati dovrebbero unificare gli sforzi di "intelligence", formando un coordinamento internazionale dei dati raccolti ed un incrocio continuo di informazione tra i "servizi di intelligence" e le polizie dei vari stati. Ma al momento pare che nessuna di queste cose stia avvenendo in modo organico e mirato. Ogni giorno assistiamo alle minacce dell'ISIS, senza approntare provvedimenti efficaci ad affrontare le eventuali azioni terroristiche. Ancora non si è compreso che alle minacce seguiranno azioni sempre più eclatanti che condizioneranno intere popolazioni ed interi stati. Dopo l'attacco alle Torri Gemelle di New York, gli Stati Uniti, ma anche tutto il mondo occidentale comprese la realtà delle minacce che ci venivano rivolte, poi con il passare degli anni, l'Occidente ha piano piano allentato la guardia pensando che il peggio fosse ormai passato, invece, non è così, l'attuale permeabilità delle frontiere, specie quelle europee, la possibilità di reclutamento di singoli terroristi nei vari stati, gli scarsi controlli di polizia, l'esistenza di interi quartieri ormai islamizzati, sta facilitando il compito alle organizzazioni terroristiche.
Come dimostrano i recenti avvenimenti di Parigi al giornale satirico"Charlie Hebdo". E' bastato che due sole persone determinate ed armate fino ai denti, abbiano potuto compiere un attacco terroristico con 12 morti innocenti ed inermi. Svegliamoci tutti prima che sia troppo tardi.