Giungono importantissime novità in merito al caso di Guerrina Piscaglia, la mamma originaria di Ca Raffaello scomparsa il primo maggio dello scorso anno. Le ultime news aggiornate ad oggi 9 aprile continuano a soffermarsi sul ritrovamento di una serie di resti umani avvenuto nei pressi del cimitero di San Gianni situato a Sestino in provincia di Arezzo che si crede possano appartenere alla donna: stando alle prime ricostruzioni emerse dalla trasmissione Chi L'ha Visto, insieme ai resti sono stati trovati un cranio e tre denti d'oro. L'altezza dell'individuo si aggira attorno al metro e 55, la stessa statura di Guerrina Piscaglia, con le prime analisi effettuate dal medico legale a confermare come i resti potrebbero appartenere alla donna.

Prima di sciogliere tutti i dubbi bisognerà attendere ancora qualche tempo, il timore è che si vada palesando l'ennesimo terribile caso di cronaca nera.

Guerrina Piscaglia, news 9 aprile: un cranio e 3 denti d'oro, sensitiva ritrova il corpo? Pochi giorni poi la verità

Come accennato in apertura le ultime notizie sul caso di Guerrina Piscaglia aggiornate ad oggi 9 aprile si soffermano sul ritrovamento di alcuni resti umani che potrebbero appartenere proprio alla donna di Ca Raffaello. Le ossa sono state rinvenute sotto una botola all'interno di una nicchia solitamente utilizzata come ossario all'interno del cimitero di Sestino nell'aretino: ad aver indicato il luogo una sensitiva alla quale i carabinieri hanno deciso di dare ascolto per proseguire nelle proprie ricerche. Le prime ipotesi formulate parlano di un corpo che sarebbe stato lasciato per oltre un mese nei boschi della zona per poi essere bruciato e fatto a pezzi. Una pratica occultatrice orrenda che lascia pensare a più di una persona coinvolta: a questo punto rischia di farsi pesantissima la situazione per padre Gratien Alabi, che gli inquirenti ritengono implicato nella vicenda della scomparsa di Guerrina Piscaglia. Se gli esami previsti per questi giorni confermeranno che i resti appartengono alla Piscaglia per Padre Gratien potrebbe scattare l'accusa di omicidio. Il responso, assicurano dai Ris, dovrebbe arrivare nel giro di 5-6 giorni al massimo. La vicenda connessa alla scomparsa di Guerrina Piscaglia ha colpito molto da vicino l'opinione pubblica al pari di altri fatti di cronaca nera, su tutti quello relativo alla morte di Elena Ceste: l'auspicio è che non si passi da un possibile rapimento ad un assassinio a sangue freddo.