Alessio era un ragazzo di soli 19 anni, la sua storia è un qualcosa di illogico, inspiegabile ed inquietante: una sera il giovane era andato ad un concerto, non tornando più a casa. Federica Sciarelli, la conduttrice del programma Chi l'ha visto ha mostrato alcune foto di Alessio, foto scattate proprio quella sera del 6 Dicembre in discoteca. Quì il giovane appare felice assieme ad un suo amico; quella sera Alessio era andato con la sua comitiva a vedere un concerto. Alessio era cresciuto nelle Marche, a Caselle di Maltignano, vicino ad Ascoli. Il ragazzo abitava con la nonna, la madre ed il fratello più piccolo; aveva un bel gruppo di amici, una fidanzata e la passione per la musica.
Una morte strana e misteriosa
Inga, la madre, ha descritto così il rapporto del figlio con la sua comitiva: "Alessio considerava loro veramente amici. Prima di uscire da casa avevo fatto tre panini, uno per lui e due per loro". I tre amici avevano lasciato l'auto presso San Benedetto del Tronto e, da ragazzi prudenti, si erano mossi a piedi, per passare una serata in discoteca. Alessio era grande fan del rapper Noyz Marcos: aveva deciso così di andare a vedere un suo concerto alla discoteca Mama mia di Senigallia, il 6 Dicembre del 2014. Alle 4:30 del mattino, Alessio ed i suoi amici avevano raggiunto la stazione del paese: qui i ragazzi stavano aspettando il treno nel sottopassaggio. In seguito, secondo la versione del racconto dei due amici, Alessio si sarebbe allontanato, per espletare alcuni bisogni fisiologici. Inga ha commentato: "Io non credo a questa versione, sembra poco credibile conoscendo Alessio".
Ad ogni modo, da quel momento, i due amici non hanno saputo più nulla di Alessio: in seguito era passato un treno, ripartito subito dopo. Alessio aveva il cellulare scarico: i ragazzi lo hanno cercato per circa mezzora in tutta la stazione, non trovandolo. Dopo le 7:00 era passato un altro treno, i ragazzi avevano così deciso di salirci, convinti che l'amico fosse partito prima, da solo. "Ho provato a contattarlo-ha detto Inga - ma al cellulare risultava irraggiungibile. Alessio mi mandava sempre messaggi, anche se aveva il cellulare spento: dopo mezzora, massimo un'oretta, mi contattava dicendo di non preoccuparmi, che era tutto a posto". I due amici avevano fretta di tornare: peraltro uno dei due, ancora minorenne, probabilmente quella sera non aveva detto ai genitori dove sarebbe andato. Arrivati a Maltignano la mattina presto, erano poi andati a dormire. Intorno alle 11:00, la fidanzata di Alessio che non aveva notizie del ragazzo dal giorno prima, aveva scambiato dei messaggi con uno dei due amici, per sapere dove fosse il suo ragazzo.
Quella mattina la mamma di Alessio aveva ricevuto alcune telefonate, prima da parte della polfer, che le aveva chiesto dove fosse il figlio: "Mi avevano chiesto dove fosse Alessio, dove fosse andato, cosa avesse fatto, dicendomi poi che era sparito. Mi hanno poi chiesto di lasciar fare loro degli accertamenti, prima di andare in questura a presentare la denuncia di scomparsa". In seguito è arrivata la telefonata che ha chiarito tutto, perchè Alessio non si era perso, non era scomparso, non era andato mai via dalla stazione di Senigallia, non era salito su nessun treno. Quello che era realmente accaduto, la madre lo ha saputo così: "Mi hanno chiamata, dicendomi che era accaduto un incidente, io avevo chiesto di cosa si trattasse dato che mio figlio era uscito senza macchina, mi hanno alla fine detto che Alessio era stato travolto da un treno". Alessio è morto il 7 Dicembre 2014 sotto un treno alla stazione di Senigallia: al momento dell'impatto, pare che nessuno si sia accorto di nulla.