Il centro di accoglienza di immigranti più grande dell'Europa è a Mineo, una piccola località della Sicilia. Secondo il direttore del Cara, Sebastiano Macarrone, il luogo è difficile da gestire perché più di 3240 persone vivono in 404 case. Strutture di 160 metri quadri dove convivono persone di 35 nazionalità diverse. Le risorse sono limitate e i problemi psico-fisici sono tanti. Facciata arancione, inizialmente la zona è stata pensata e disegnata per gli americani della base militare di Sigonella.

Alla Cara di Mineo restano a vivere quasi tutti gli immigrati per un periodo in media di 12 mesi, finché vengono espulsi o accettati in Europa. Passano le giornate a giocare calcio o a passeggiare nei campi vicino. Hanno diritto di uscire timbrando un cartellino di plastica. All'interno le case sono disordinate e sporche, ma l'amministrazione non può fare niente.

Nella struttura e operazioni di accoglienza la Regione Sicilia investe circa 190 milioni di euro. Mineo è stato collegato all'organizzazione mafiosa Roma Capitale per lo sfruttamento di alberghi e centri di accoglienza per immigrati.