L'incendio sul traghetto Francesca si è verificato stanotte, dopo essere partito da Bari, la direzione era Durazzo in Albania. Il sinistro si è sviluppato a sette miglia dalla costa, probabilmente il tutto è avvenuto nella sala macchine. Fortunatamente non ci sono stati feriti, nessuna vittima a bordo. Salvi dunque i 260 passeggeri, mentre la nave è rientrata nel porto di Bari. Proprio quì stamani, l'inviata del TG5 Rossella Grandolfo, si è premurata di informare i telespettatori riguardo gli ultimi aggiornamenti del caso. Stamattina erano ancora tutti a bordo i 260 passeggeri del traghetto, quasi tutti albanesi.

I viaggiatori hanno vissuto, intorno all'una di notte, dei veri e propri momenti terribili di panico e di grande paura, quando ad un tratto è divampato un incendio, come si diceva prima, in sala macchine. Era ormai passata la mezzanotte e le fiamme erano alte, ad ogni modo, fortunatamente, è subito partita la macchina dei soccorsi.

Tutto è bene ciò che finisce bene

Alla fine gli uomini dell'equipaggio, grazie anche a degli estintori, sono riusciti a domare le fiamme. Avevano già predisposto le scialuppe mentre a terra si sono attivati i vigili del fuoco e la capitaneria di porto, che sono accorsi appunto in aiuto del traghetto. E' stata sfiorata una tragedia, che poteva essere molto simile a quella della Norman Atlantic durante la fine del 2014.

Nonostante il grande spavento, non ci sono state gravi conseguenze. Alla fine, intorno alle 8:30-9:00 i passeggeri ed i membri dell'equipaggio sono stati fatti scendere e si sono svolte le opportune procedure di identificazione. Proprio in questi momenti in cui scrivo i passeggeri dovrebbero ripartire per l'Albania, a bordo di un'altra nave.

Anche Grandolfo, nel suo servizio, ha ricordato la tragedia del Norman Atlantic, il traghetto in questione andò in fiamme il 28 Dicembre scorso, assieme al suo carico di vite umane. Purtroppo in quel caso furono 13 i morti accertati. La motonave Francesca è stata attraccata proprio a pochi metri di distanza dal relitto della Norman Atlantic, che si trova ancora nel porto di Bari.

Ringraziando la buona sorte, è d'uopo dire, che stavolta le cose sono andate decisamente meglio.

Norman Atlantic e Costa Concordia, due tragedie da non dimenticare

La tragedia del Norman Atlantic fece purtroppo il suo carico di vittime e ci sono tuttora dei dispersi. Roghi a bordo, collisioni, un numero copioso quello degli incidenti navali. Il più recente è stato proprio quello di fine Dicembre 2014. Mentre era in navigazione dalla Grecia alla volta di Ancona, il traghetto Norman Atlantic prese fuoco, la nave era stata noleggiata da una compagnia ellenica. Ancora incerte le cause del rogo, l'ultima vittima fu recuperata alcune settimane dopo la tragedia, su una spiaggia del Brindisino.

Si parlò di un guasto alle macchine, ma anche di veicoli a bordo con i motori accesi.

Difficoltosa la conta delle vittime e dei superstiti, a causa della presenza di alcuni viaggiatori clandestini. Ancora alla ribalta della cronaca, dopo 3 anni, l'infame sciagura della Costa Concordia. Dal sito TGCom24 si apprende che ieri sono terminate le operazioni di smantellamento del relitto, dopo che lo scheletro di lamiere bruciate era rimasto per due anni adagiato davanti all'isola del Giglio. Le premurose operazioni di recupero non hanno tuttavia fatto dimenticare lo spaventoso bilancio di 32 morti.