Ci sono novità importanti, al 23-5-2015, sui tragici fatti che sono costati la vita a una giovane coppia originaria del meridione ma residente a Pordenone: parliamo di Trifone e Teresa. Secondo la stampa specializzata ("Giallo") le motivazioni alla base dell'omicidio sono da ricercare in una vicenda precedente ai fatti. I due sarebbero stati uccisi perché testimoni di una rissa tra un pesista romeno e due albanesi in un locale della provincia di Pordenone chiamato "Riverside". La loro morte dunque sarebbe stata un modo per "lanciare un messaggio" piuttosto chiaro al culturista romeno al quale forse Ragone, essendo un militare, aveva offerto aiuto in caso di ulteriori problemi.

Uno scontro cruento

Come spesso accade quando a scontrarsi sono dei "colossi", la rissa cui facciamo riferimento era stata particolarmente violenta e ad avere la peggio erano stati i due uomini di nazionalità albanese, sottoposti entrambi a intervento chirurgico a causa della gravità dei colpi ricevuti. Da qui il desiderio di vendetta e perfino l'ipotesi di un clamoroso scambio di persona. Servono ovviamente ulteriori riscontri per capire meglio le relazioni amicali tra il soldato Trifone e il bodybuilder romeno e serve anche approfondire le caratteristiche del "profilo criminale" degli albanesi per ricostruire quelli che erano i loro rapporti.



Gli investigatori sono quindi a caccia di collegamenti tra la rissa nel pub (c'è un testimone oculare, che ha però invocato il diritto all'anonimato) e il duplice omicidio avvenuto nel parcheggio della palestra.

Nei giorni successivi al delitto si era cercato, invano, di dare una spiegazione a petali di rosa trovati sulla scena del crimine come fossero un messaggio in codice. C'è inoltre chi afferma di avere visto un'Audi scura sfrecciare a grande velocità quella sera. A bordo c'erano due persone e una di loro aveva i capelli lunghi.

Potrebbe trattarsi di una donna? Al momento non è dato saperlo. Si spera che qualcosa possa essere scoperto dall'analisi delle telefonate dei due giovani ma al momento gli inquirenti non hanno ancora trovato la chiave giusta per risolvere il caso.