Purtroppo, al di là della delusione, appare un grande smacco nel vedere Bill Cosby indossare le vesti del violentatore. Il comico statunitense, infatti, nel 2005, in una sua deposizione in tribunale, ha ammesso di aver somministrato pasticche di Qualuude ottenute illegalmente allo scopo di praticare rapporti sessuali con varie donne.
Le deposizioni rese pubbliche
Le deposizioni sono state rese pubbliche andando contro il volere dei legali dell'attore afroamericano. Da questo lunedì, insomma, sono stati svelati gli abusi compiuti da parte di Bill Cosby su di un'ex dipendente della Temple University di Philadelphia.
Sotto giuramento, il 77enne ha dichiarato di aver dato alle donne alcune pillole di Benadryl, confessando inoltre nell'interrogatorio di aver ricevuto sottobanco anche sette prescrizioni per il Qualuude, un potente sedativo. Alla domanda rivolta dall'avvocato all'imputato se si fossero presentati casi analoghi, la risposta dell'attore, senza il minimo cenno di esitazione, è stata affermativa.
La tragica vicenda giudiziaria
Per quanto riguarda la vicenda legata ad una donna di cui, per rispetto della privacy, la stampa internazionale ha deciso di non svelarne il nome, l'interprete del dottor Robinson ha confessato di averla conosciuta a Las Vegas. Dopo averla incontrata nel backstage nel momento successivo ad un suo spettacolo, l'attore le avrebbe dato il Qualuude prima di consumare un rapporto sessuale non consenziente.
Al di là di ciò che ha potuto pensare nel corso di questi diciannove anni nella sua intimità, Bill Cosby prosegue sostenendo che, sebbene avesse una personalità passiva, fosse dolce ed educata, nonché molto «felice di trovarsi nel mondo dello spettacolo».
La reazione del Walt Disney World's Hollywood Studios Park
In seguito alla pubblicità degli incartamenti e dei fascicoli riguardanti Bill Cosby di fronte alla legge, lunedì sera prima della chiusura il Walt Disney World's Hollywood Studios Park avrebbe tolto una statua di bronzo che si trovava all'interno del parco che raffigurava proprio il celebre cabarettista. Svariate sono le fonti che hanno riportato la decisione del parco; trattandosi di giornali del calibro de L'Orlando Sentinel e di The Wrap, è indiscussa l'attendibilità.