Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, ha subito messo in chiaro una cosa: il governo, preso atto della sentenza della Cassazione, si metterà subito all'opera per fare luce sulle zone d'ombra lasciate da una norma - "senza dubbio equilibrata", appunta De Vincenti - che prevede il pagamento delle imposte alle componenti di natura commerciale delle organizzazioni no profit.

E si è rivolto al governo anche Giuseppe Fioroni, cattolico, ex ministro dell'Istruzione sotto il governo Prodi, che ha subito chiesto l'intervento di Matteo Renzi, con un passato da scout (cattolico).

Ovviamente l'esecutivo non ha la competenza per intervenire sulla sentenza della Cassazione, per questo una delle ipotesi che stanno circolando riguarderebbe la riforma degli enti no profit con cui trattare anche il tema delle scuole paritarie. 

Per il momento non resta che fare riferimento a una legge, quella a firma Berlinguer, che 15 anni fa riconosceva sia le scuole statali, sia quelle non statali come scuole pubbliche. Il governo dovrà sicuramente fare i conti con le diverse posizioni in materia assunte dalle diverse componenti politiche.