Sono le 6.49 del mattino a San Francisco (le 19 circa in Italia), quando viene avvertita una forte scossa. Un meteorologo della KTVU, Oakland, barcolla in diretta, sorpreso dal Terremoto, esclamando: "Oh mio Dio, questo è uno di quelli forti!" Il video fa il giro su Twitter, ricevendo migliaia di visualizzazioni. Il terremoto viene descritto come breve, da chi lo ha percepito, e misura 4.0 di magnitudo nella scala Richter. È stato localizzato a distanza di 1 km a nord del Piedmont, raggiungendo anche l'Oakland. Queste sono le aeree in cui la scossa è stata percepita maggiormente, mentre ha avuto un minor impatto a San Francisco, situata a 21 km di distanza.
I danni - Per il momento non sono stati registrati gravi danni a cose materiali e non sono stati riscontrati feriti. C'è stata solo una paura diffusa tra la popolazione, nonostante il terremoto abbia avuto una durata davvero breve, di circa un minuto. Mentre l'epicentro è stato registrato tra la cittadina di Piedmont e Berkley, nella baia di San Francisco. I dati sono stati forniti dall'United States Geological Survey, Istituto della sorveglianza geologica. Per avere ulteriori aggiornamenti bisognerà aspettare.
La paura del Big One - Durante il mese di marzo, lo U.S. Geological Survey, ha previsto la possibilità che avvenga entro i prossimi 30 anni un terremoto dalla potenza devastante. I dati per il momento registrano il 7% di probabilità che si verifichi un terremoto di una simile potenza, che dovrebbe superare l'8.0 nella scala Richter (nel 2005 gli stessi dati riferivano una probabilità superiore al 60%).
La causa, sempre secondo i geologi, sarà l'eccessivo accumulo di energia nella Faglia di Sant'Andrea, che attraversa la California per 1300 km, collocandosi tra la placca nordamericana e quella pacifica. Poiché la faglia passa tra San Francisco e Los Angeles, queste risultano essere le città a maggior rischio. Il terremoto che riscosse maggiori vittime, ben 700, e danni alla città di San Francisco, rimane comunque quello del 1906, con una potenza pari a 7.8. Sarà difficile che il presunto Big One superi una simile potenza, ma, se ciò dovesse mai accadere, gli effetti sarebbero indubbiamente devastanti.