Oggi giorno 3 Agosto 2015 la Sicilia si è risvegliata con una notizia di cronaca davvero importante: A Mazara del vallo è stata sgominata una banda di 11 persone,esponenti del clan di Matteo Messina Denaro, noto boss ancora ricercato dalle forze dell'ordine. Gli arresti sono stati effettuati nella notte da parte della Polizia locale in una masseria nella località siciliana: Mazara del Vallo. E' questa infatti la terra che nascondeva tutti i segreti e retroscena del clan del boss latitante.Dal 2012 questa zona è stata messa sotto controllo con una fitta rete di telecamere fissate sopra alberi e registratori fissati sotto terra e finalmente questa mattina è stata presa d'assalto dalle forze dell'ordine di Trapani e Palermo.

Il sistema di comunicazione tra i componenti e il boss mafioso latitante più ricercato d'Europa è sempre lo stesso: Pizzini e foglietti di carta chiusi con lo scotch,quindi il metodo è sempre lo stesso intrapreso anni fa dal boss Provenzano arrestato anni fa.

Uno dei segreti di questo clan era colui che custodiva tutti i pizzini e si occupava della loro distribuzione, è un uomo che ogni mattina si svegliava prestissimo per occuparsi del gregge, il suo nome è Vito Gongola detto " U Zu Vitu". Quest'ultimo è anche uno dei responsabili della strage di Falcone e Borsellino del 1991.

I fedelissimi del noto latitante per non far capire nulla alle forze dell'ordine,parlavano di "concime e favino" ovvero cibo per maiali, ovviamente non intendevano assolutamente questo ma altro.

I mafiosi si riunivano nelle campagne più isolate e internate della terra siciliana,questo quindi non favoriva il lavoro degli agenti segreti per intercettare le loro conversazioni. Nei pizzini si parlava anche di Matteo Messina Denaro , ma a un certo punto questo scambio ha subito un blocco,quindi si pensa ad un allontanamento del boss.

A questo punto, si spera che la Giustizia vada sempre avanti in questo modo nella lotta contro la mafia, arrivando magaria catturare il latitante,ormai cercato da tantissimi anni, uno dei più famigerati grandi "boss"della mafia siciliana.