I Carabinieri della Compagnia di Palagonia hanno tratto in arresto un ventottenne che nascondeva nella sua abitazione varie dosi di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto nel suo domicilio, dopo una lunga attività investigativa.

Droga nascosta in cucina, arrestato un palagonese dopo perquisizione.

Era tenuto sotto controllo dai carabinieri da parecchio tempo, finché, dopo aver avuto elementi sufficienti, i militari hanno deciso di fare irruzione nella sua abitazione per sottoporla a perquisizione. Dopo un lungo controllo è emersa la “roba” abilmente nascosta in cucina.

Per T.S.B., ventottenne di Palagonia, si è dunque resa necessaria la detenzione. All’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari, in attesa che venga processato per direttissima, con l’accusa di spaccio e detenzione di stupefacenti.

La droga occultata in un’anta della credenza in cucina, sequestrate diverse dosi di hashish e cocaina.

Nella notte di domenica sera, i militari con un’ordinanza di perquisizione si sono presentati nell’abitazione del 28enne e si sono messi alla ricerca delle sostanze stupefacenti, che secondo fonti investigative, l’uomo doveva tenere nascosti con sé nel suo domicilio. Dopo un po’ sono emersi, abilmente occultati dentro un incavo di una credenza in cucina, della cocaina che era stata celata in confezioni di cellophane, per un totale di ben undici grammi, e dell’hashish suddiviso in diciassette dosi.

Nell’abitazione sono stati anche sequestrati due bilancini di precisione, che secondo i carabinieri sarebbero stati usati per “suddividere le dosi”, e del denaro in contante che potrebbero essere i ricavati della vendita della droga.

È il secondo arresto per droga effettuato nel comune in provincia di Catania. Sempre a Palagonia,un paio di settimane fa, era stato arrestato un 23enne che non si era fermato ad un normale controllo in via Vittorio Emanuele. I militari non appena hanno raggiunto il ragazzo hanno effettuato la perquisizione rinvenendo una decina di dosi di cocaina. Anche in questo caso sono stati concessi gli arresti domiciliari.