Un arbitro del campionato di Promozione siciliana è stato colpito durante Polisportiva Palma-New Team Ragusa e, nella notte, ha subìto il danneggiamento di due auto sotto casa. I fatti sono accaduti fra Palma di Montechiaro, luogo della partita, e Agrigento, città della vittima di episodi che con il calcio non hanno nulla a che vedere. Il match, valevole per la seconda giornata, era sul risultato di 0-1, quando al 22' del primo tempo un giocatore della squadra di casa si è visto sventolare un cartellino rosso sotto il naso. Per tutta risposta l’arbitro ha ricevuto un forte colpo al volto, che gli ha causato dolore e stordimento, necessitando il trasporto in ospedale.
Il referto: prognosi di otto giorni, salvo complicazioni. La partita ha però un seguito su un fronte tutt'altro che sportivo.
Il 'dopo partita'
Ancora dolorante, l'arbitro torna a casa, ma non ha pace neppure fra le mura domestiche. Diverse persone si sono radunate a tarda sera proprio sotto la sua abitazione, offendendolo, minacciandolo e danneggiandogli, con calci e pugni, due auto parcheggiate.Quasi un incubo senza fine. A quanto pare, a tale episodio avrebbero partecipato anche due calciatori della squadra agrigentina, mentre gli altri componenti del gruppo non sarebbero stati identificati.
Le decisioni del Giudice sportivo
A distanza di pochi giorni, le decisioni del Giudice sportivo: sconfitta 0-3 inflitta alla Polisportiva Palma, ammenda di mille e cinquecento euro, obbligo di risarcimento dei danni subiti dal direttore di gara.
Le squalifiche: fino al 20 settembre del 2020, cinque anni, al giocatore espulso. I due calciatori che si sarebbero recati sotto l'abitazione dell'arbitro non potranno giocare fino al 31 marzo del 2016. Nella passata stagione, la Polisportiva Palma si era classificata al secondo posto della Coppa Disciplina, rivelandosi una delle società modello della Prima categoria.
Nello stesso girone, un giocatore di un'altra sqaudra, l'Atletico Gela, è stato squalificato per otto giornate, per contegno offensivo e non solo: contestandogli qualcosa, avrebbe afferrato con forza i polsi dell'arbitro.