Una situazione a dir poco incontrollabile quella a cui stiamo assistendo da alcuni giorni a questa parte. Gli attentati di venerdì notte a Parigi hanno fatto scaturire una caccia all'uomo che si sarebbe spostata anche in Italia secondo le prime indiscrezioni che arrivano dalle forze dell'ordine di tutta Europa. Un giovane sospettato di far parte del gruppo di attentatori che hanno ferocemente colpito la capitale transalpina sarebbe riuscito a scappare e ad entrare sul territorio italiano a Ventimiglia su una Seat Ibiza di colore nero targata GUT 18053.

Una notizia che ha immediatamente creato il panico soprattutto al Nord Italia, dove la polizia stradale ha immediatamente diramato una comunicazione a tutte le pattuglie in servizio sulle strade e autostrade di Torino, dove si pensa possa essersi recato tale Baptiste Burgy, ragazzo francese di 32 anni. Attualmente, comunque, non c'è alcuna certezza che l'uomo possa essere entrato in Italia, dato che comunque la strada da Parigi a Ventimiglia è piuttosto lunga e sembra incredibile che il terrorista sia riuscito a fare tutto questo percorso sfuggendo ai controlli che imperversano sul territorio francese in questi giorni.

Falso allarme a Bruxelles, ancora in fuga l'ottavo attentatore Abdeslam Salah

Nel frattempo proseguono le ricerche dell'ultimo degli attentatori che nella notte fra venerdì 13 e sabato 14 novembre hanno seminato il panico per le strade di Parigi. Questa mattina (lunedì 16 novembre) c'è stato un blitz delle forze dell'ordine belga in un quartiere di Bruxelles chiamato Molenbeek, dove c'è stato il fermo di una persona sospettata di essere collegata alla strage, ma nel quale non c'era traccia di Abdeslam Salah, l'ultimo degli jihadisti che hanno fatto irruzione nel teatro Bataclan durante il concerto degli Eagles of death metal.

C'è grande apprensione, quindi, per ciò che potrebbe succedere anche in Belgio, dove le autorità intendono blindare la partita di calcio in programma martedì fra Belgio e Spagna, nonché qualsiasi via di ingresso dai Paesi limitrofi.