Nella tarda mattinata del 10 dicembre è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo2.8 della scala Richter in Calabria. L'evento sembra essere un avvenimento sporadico e non ricollegabile ad altre manifestazioni similli. Non si tratta di un evento dall'alto grado di pericolosità e dai primi accertamenti sembra infatti non aver provocato danno a persone o cose. Vediamo insieme tutti i dettagli che sono emersi dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia.
I dati del terremoto
Il Terremotoè avvenuto nella mattina del 10 dicembre 2015 alle ore 11:58 ed è stato registrato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
L'evento sismico si è manifestato in provincia di Vibo Valentia. I dati diffusi dall'istituto riportano magnitudo 2.8 a latitudine 38.56 e longitudine 16.07 il movimento della terra ha avuto origine a ventotto chilometri di profondità.A percepire il terremoto sono stati tutti gli abitanti residenti entro ventichilometri dall'epicentro e l'evento ha interessato migliaia di abitanti calabresi. La scossa è stata percepita non solo nella provincia di Vibo Valentia, in cui si è manifestata, ma anche nelle zone limitrofe del reggino.
I comuni interessati
I principali comuni che sono stati interessati dall'evento sono Mileto, San Calogero, Robiolo e Dinamo nella provincia di Vibo Valentia e nell'omonimo comune stesso Vibo Valentia.
Mentre nel reggino sono stati interessati dall'evento Serrata, Candidoni, Rosarno e Polistena tra i principali comuni del territorio. La scossa è stata registrata a cinquantuno chilometri a Sud-Ovest di Lamezia Terme, ottantasei chilometri a Sud di Cosenza, sessanta chilometri a Sud-Ovest di Catanzaro e sessantadue chilometri a Nord-Est di Reggio Calabria.
Sembra che la scossa sia risultata però innocua e non abbia lasciato al suo passaggio danni rilevabili a persone o cose. In attesa di ulteriori dettagli sull'evento sismico vi invitiamo a restare connessi con le nostre news cliccando sul tasto Segui che è collocato in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo.
