Un boss giramondo. Le trasferte di Matteo Messina Denaro rientrano in parecchi atti giudiziari, oggetto per lo più di dichiarazioni rilasciate in sede processuale da collaboratori di giustizia. E così la “primula rossa” di Castelvetrano nel 2003 sarebbe andato in Venezuela partendo da Amsterdam mentre altre volte sarebbe volato dalla Francia alla Colombia. Ci sarebbero tracce della sua presenza in mezza Europa, in Austria, Grecia, Svizzera e Spagna. Nel 1995 avrebbe soggiornato in Guatemala in base alle dichiarazioni di un uomo che in quel periodo sarebbe stato detenuto in Sudamerica ed avrebbe avuto per compagno di cella un fedelissimo di Matteo Messina Denaro.

Un capomafia non lascia mai il suo territorio

In realtà una legge non scritta della mafia vuole che un capo non abbandoni il territorio di competenza ed è molto probabile che l’ultimo padrino di Cosa Nostra abbia lasciato di rado Castelvetranoe la Sicilia durante la sua latitanza. Uno dei suoi pochi viaggi all’estero potrebbe essere quello in Spagna nel 1994 dove si sarebbe recato per un intervento oculistico.