Per le strade è possibile avvistare pattuglie ed autocivetta della polizia, soprattutto intorno alle aree di servizio in cui si stanno concentrando i controlli delle forze dell'ordine. L'Audi gialla, ricercata ormai da giorni, è un bolide in grado di sfrecciare alla velocità di duecentocinquantachilometri orari. Di conseguenza, stando ai primi risultati delle indagini, i consumi dell'automobile sono piuttosto elevati e ben presto avrà bisogno di arrestare nuovamente la sua corsa per effettuare ulteriori rifornimenti di carburante.Proprio durante una sosta a San Donà di Piave,le telecamere hanno potuto riprendere i tre banditi, uno dei quali, anche se non vi sono ancora informazioni ufficiali, sarebbe già stato identificato dalle forze dell'ordine.

Il bolide è un'Audi RS4, rubata un mese fa all'aeroporto di Malpensa, nel milanese, ed è stata avvistata in questi ultimi giorni fra le strade del Veneto e del Friuli, in particolare tra le province di Vicenza e Treviso. Da non sottovalutare ilrischio psicosi, con segnalazioni non sempre riscontrabili che complicano non poco il lavoro delle centralioperative.

L'auto va bloccata quando è ferma, per evitare situazioni pericolose

Per motivi di sicurezza, secondo quanto comunicatodalle forze polizia, il piano sarebbe quello di riuscire ad intercettare l'Audi gialla quando è ferma, per evitare inseguimenti ed eventuali sparatorie, che potrebbero risultare non poco pericolose per l'incolumità di cittadini e passanti.

I tre banditi, che si sospetta provenienti dalla zona dei Balcani, hanno fino ad ora messo a segno solamente un furto ed un tentato furto, poco rispetto a quelli che potrebbero essere i loro piani. Questo almeno è quanto affermato dagli investigatori che, almeno per il momento, devono accontentarsi di essere riusciti a limitare i danni che la vettura avrebbe potuto causare. I cinque chilometri percorsi dall'auto nella notte tra giovedì e venerdì contromano lungo il trafficato passante di Mestre, dimostrano che l'incoscienza di questi criminali non conosce limiti.