Da numerose indagini dei carabinieri è emersa la presenza di una bisca clandestina in Calabria. Essa è stata scoperta a poco più di un anno da un'altra bisca. Stavolta ci troviamo nella provincia di Vibo Valentia e precisamente nel centro di Pizzo Calabro. Il locale aveva ovviamente due facce. Di giorno era un ritrovo per ragazzi ma la sera si trasformava in una riunione in cui si praticava gioco d'azzardo. Vediamo insieme i dettagli emersi dalle indagini del carabinieri e i provvedimenti presi a riguardo.

Di giorno era un circolo

Il posto di giorno era un circolo scommesse e ritrovo per ragazzi ma al calar della notte si trasformava in una vera e propria bisca clandestina.

Scoprirla non è stato affatto semplice. I gestori infatti erano astuti e consentivano l'accesso al locale soltanto a volti noti tramite una porta secondaria monitorata da alcune telecamere. I militari però tenevano sotto controllo il circolo da diverso tempo. Venivano controllati tutti i movimenti che avvenivano in quel luogo e dunque chi entrava e chi usciva. I carabinieri hanno eseguito l'irruzionenella sera del 23 gennaio 2016. In una stanza sono state trovate ben 28 persone. Quasi tutti erano pregiudicati mentre alcuni erano esponenti della 'ndrangheta locale. Tutti erano riuniti attorno ad un tavolo con carte, soldi e fiches mentre giocavano al bagarà. Si tratta di un gioco d'azzardo simile al poker.

28 persone denunciate

Tutti i ventotto presenti nella stanza sono stati identificati ed è emerso che tra loro era presente anche un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza di Pizzo Calabro. I locali sono stati ovviamente sequestrati insieme ad una cifra di mille euro in contanti. Una parte della cifra era nascosta accuratamente in una stufa.

Adesso tutti saranno denunciati per esercizio di gioco d'azzardo. Importante dunque l'operazione delle forze dell'ordine che hanno così sospeso un'alta attività illegale. Ulteriori dettagli sulle indagini saranno rese note nelle prossime ore. In attesa di saperne di più vi invitiamo a stare collegati con i prossimi aggiornamenti sull'argomento. A tal proposito vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo.