Ilprocesso a Massimo Bossetti nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Yara Gambirasio, nella giornata di venerdì 8 gennaio 2016 ha subito una battuta d'arresto imprevista. La tensione in aula è salita così tanto al punto tale da provocare un duro scontro tra difesa e parte civile, sfociato in una vera e propria rissa verbale. La presidente Antonella Bertoja ha così sospeso l'udienza in corso, rinviandola a nuova data. Le ultime news sul caso di Yara Gambirasio, oltre a concentrare l'attenzione su quanto accaduto nel corso della nuova tappa del processo a Bossetti, fanno riferimento anche alla lettera che l'unico imputato per l'omicidio della ragazzina ha scritto ai genitori della vittima.

Processo a Bossetti: rissa verbale in aula

Il processo sull'omicidio di Yara Gambirasio, nel corso dell'ultima udienza con protagonista Massimo Bossetti, è stato caratterizzato da un altissimo livello di tensione. A far scaturire lo scontro verbale tra difesa e parte civile, secondo le news sul caso di cronaca, sarebbero stati i dubbi messi in luce dal pm Letizia Ruggeri in merito alle competenze di Ezio Denti, consulente della difesa di Bossetti e che proprio durante l'udienza era intervenuto esponendo la sua relazione in riferimento al furgone Iveco Daily. Durante la sua esposizione, il magistrato Ruggeri aveva chiesto a Denti informazioni in merito alla sua laurea in Ingegneria, conseguita in Svizzera.

Successivamente il pm aveva rivelato come lo stesso Denti fosse stato condannato per falso qualche anno fa. A quel punto, i legali di Bossetti avrebbero protestato in merito alle domande poste al loro consulente, scatenando lo scontro e portando così alla sospensione dell'udienza, rinviata al prossimo 15 gennaio.

Omicidio Yara Gambirasio: lettera di Bossetti ai parenti della vittima

L'unico imputato per l'omicidio della tredicenne di Brembate, Yara Gambirasio, intanto, avrebbe scritto una lettera ai genitori della ragazzina. La conferma sarebbe giunta da uno degli avvocati difensori di Massimo Bossetti, il carpentiere che secondo l'accusa avrebbe ucciso e poi occultato il cadavere della promessa stella della ginnastica.

L'uomo, avrebbe scritto la sua missiva destinata a Fulvio e Maura Gambirasio direttamente dal carcere di Bergamo dove si trova attualmente per poi consegnarla a Claudio Salvagni, suo avvocato. Non si conosce il contenuto della lettera, ma il suo legale si è limitato a confermarne l'esistenza, asserendo che sarebbe stata consegnata ai genitori di Yara Gambirasio solo al termine del dibattimento. Per conoscere le ulteriori news su questo caso di Cronaca Nera o su altri gialli ancora irrisolti, vi consigliamo di cliccare su 'Segui' in alto all'articolo.