Si èformata una fila lunghissima di fedeli dietro lespoglie mortali di Padre Pio da Pietrelcina e diSan Leopoldo Mandic, volute a Roma da Papa Francesco in occasione del Giubileo della Misericordia. Le reliquie, come hanno specificato alcuni religiosidell'ordine di Cappuccini - del quale i due santi facevano parte - erano sempre state custodite da loro e mai prima erano state trasportate fuori dai santuari di San Giovanni Rotondo e Padova. Padre Pio è stato beatificato a San Pietro nel 1999 e canonizzato nel 2002 da Giovanni Paolo II, ma in entrambe le occasioni la salma non era stata traslata.

Allo stesso modo è avvenuto per i resti mortali diSan Leopoldo Mandic.

La processione

Le salme eranostate momentaneamente esposte al culto dei fedeli nella Basilica di San Salvatore in Lauro e intorno alle 16.00 sono state trasportate verso Piazza San Pietro in una processione a cui hanno partecipato migliaia di fedeli. Lunghissimo il cordone che ha percorso i 1500 metri che separano la Basilica di San Salvatore da San Pietro: la processione è diventata sempre più densa man mano che le reliquie si avvicinavano a Viale della Conciliazione, dove erano in moltissimi ad aspettare l'arrivo dei due santi francescani.

Questo anche in virtù delle misure di sicurezza disposte dalla Questura di Roma, che prevedevano il divieto di parcheggio e di transito su tutte le strade comprese nel tratto della processione,dall'area della Chiesa di San Salvatore in Lauro fino al Lungotevere Tor di Nona, Sassia e Vaticano dopo le16.

Le forze dell'ordine hanno diramato un comunicato nel quale si consiglia ai fedeli non accreditati diaspettare direttamente l'arrivo delle reliquie in Piazza San Pietro, dove verranno esposte in Basilica fino a giovedì prossimo, quando ritorneranno nei loro santuari.

Le salmesaranno accoltedall’arciprete di San Pietro, il cardinale Angelo Comastri, che ha disposto l'apertura straordinaria della Basilica oltre gli orari stabiliti per far fronte all'elevato numero di pellegrini.