E’ una Bruxelles macchiata dal sangue quella che stamane ha aperto gli occhi. Sono da poco passate le ore 8, quando all’aeroporto internazionale di Zaventem un kamikaze si fa esplodere, devastando lo scalo della città e uccidendo ben undici persone. Le urla di paura, la corsa verso un luogo dove ripararsi per poter mettersi al sicuro e le sirene dei mezzi di soccorsi. È questa l’immagine del panico che avvolge centinaia di presenti. Il Belgio è sotto attacco e nella mente tornano presenti le immagini quanto successo la notte dello scorso novembre a Parigi.

C’è chi addirittura raggiunge la pista di decollo, pur di trovare una via di fuga. Qualche ora più tardi, verranno rinvenuti sul posto alcuni ordigni inesplosi.

Poco dopo le 9, una seconda esplosione si verifica nella zona della metropolitana, nel tratto tra Maelbeek e Schuman, il cuore del quartiere in cui hanno sede le istituzioni dell’Unione Europea. C’è chi riesce a mettersi in salvo con l’aiuto dei primi soccorsi, mentre altri passeggeri sono ancora intrappolati sui binari sotto terra. Alle ore tredici, il primo bilancio diratamato da parte degli organi di informazione locali, che vedrebbero il numero delle vittime salire addirittura fino a 34.

Le reazioni dei Capi di Stato e l'immagine di Tintin col cagnolino

Dure le reazioni da parte dei Capi di Stato, verso l’attento rivendicato in tarda mattinata da parte dell’Isis. Intanto a Bruxelles la città è paralizzata con l’esercito sceso in strada dove il livello di allerta è massimo. Nelle ultime ore si è diffusa in rete un’immagine che non è certo passata inosservata agli occhi degli utenti, a tal punto da diventare virale nel giro di pochi minuti.

Viene ritratto Tintin, storico protagonista dal famoso fumetto belga che ha conquistato diverse generazioni. Lo vediamo versare lacrime in ginocchio al fianco del cagnolino Milou, anche lui avvolto dal dolore, mentre si consolano a vicenda. Migliaia le condivisioni già registrate su facebook e twitter per quella che è una strage che coinvolge tutto il mondo.