Nicholas Goddard, 61 anni, stimato professore di ingegneria all'università di Manchester (Gran Bretagna), è stato scoperto essere anche unattore di film a luci rosse durante il suo tempo libero. L'uomo è divorziato e ha tre figli, insegnava all'Università da ormai venticinque anni, ma non è proprio riuscito a far meno di non esimersi a girare film di questo tipodi notte e durante il suo tempo libero.Il professore ha preso parte a dozzine di film a luci rosseil cui nome d'arte è "Old Nick" e, tramite questo suo secondo lavoro, oltre ad avere rapporti sessuali con ragazze giovanissime di circa vent'anni, veniva pagato per farlo.

Il motivo che lo ha spinto a diventare un attore a luci rosse

Nicholas Goddard ha dichiarato di aver intrapreso questa carriera a seguito del divorzio con la moglie e per arrotondare il suo stipendio da professore di ingegneria dell'Università di Manchester in quanto, secondo lui, troppo basso per il suo stile di vita.

Una volta che l'ateneo ha scoperto la sua passione per i film a luci rossee del suo doppio lavoro, ha deciso di sospendere il professore dall'insegnamento al fine di concludere l'indagine. Secondo Nicholas Goddard il suo allontanamento è stato un gesto ipocrita da parte dell'Università, in quanto il traffico dati dell'ateneo è indirizzato in gran parte sui siti dedicati a questo tipo di film e che ciò che fa della sua vita al di fuori del suo lavoro canonico non dovrebbe interessare: l'importante è essere un bravo docente.

L'università, comunque, ritiene che Goddard non sia più idoneo all'insegnamento a seguito della scoperta della sua doppia vita che lo porta ad avere rapporti sessuali, davanti ad una telecamera, con ragazze ventenni che potrebbero essere sue studentesse.

Le parole sui social

Diverse persone non hanno avuto nessuna remora e hanno difeso Goddard a spada tratta, alludendo proprio al fatto che, se il lavoro di attore di film a luci rossenoninfluisce negativamentesulla sua capacità di insegnamento, il professore può fare ciò che più ritiene giusto, una volta uscito dalla sua aula. Altri, invece, non accettano che un professore possa mandare un messaggio sbagliato ai propri alunni.