Nell'ultima puntata del noto programma mediaset Quarto Grado, andata in onda lo scorso 17 Giugno, è stata ricordata la triste vicenda di Carla Caiazzo (38 anni) bruciata dall'ex Paolo Pietropaolo. Agli occhi dei suoi compaesani, Carla era una giovane fortunata, dal punto di vista professionale e sentimentale. Svolgeva infatti il lavoro di estetista ed era fidanzata con Paolo, un giovane di buona famiglia. Carla e Paolo si erano conosciuti da ragazzini e si innamorarono. Una storia come tante quella tra i due, fatta di alti e bassi. In passato, Pietropaolo aveva avuto qualche problema con la giustizia ed a volte si dimostrava violento con la sua ragazza.
L'anno scorso, l'uomo aveva compiuto 40 anni, mentre Carla 38. Quest'ultima era in attesa di una bambina, che era stata molto desiderata da entrambi, tanto da ricorrere alla fine all'inseminazione artificiale.
La fine del rapporto
Carla Caiazzo aveva scoperto di essere incinta nel mese di Giugno 2015. La donna aveva problemi con il compagno Paolo Pietropaolo ed in cuor suo sperava che dopo la nascita della bambina, le cose potessero andare meglio. Ma purtroppo le cose non andarono così. Le liti infatti erano sempre più frequenti ed alla fine Carla aveva compreso che il rapporto con il Pietropaolo non poteva più andare, decidendo infine di lasciarlo. La donna non poteva sapere che quello sarebbe stato il primo passo verso l'inferno.
Tuttavia, Paolo non si era rassegnato ed aveva iniziato a pedinare ed a telefonare frequentemente alla sua ex. Carla veniva continuamente minacciata di morte, molto lo spavento, ma aveva deciso di non fare alcuna denuncia.
Una nuova storia d'amore e la vendetta di Paolo
Poco tempo dopo, Carla Caiazzo aveva conosciuto un altro uomo, Vincenzo, un suo vecchio amore.
I due iniziarono una nuova storia. Paolo venne a conoscenza del nuovo rapporto sentimentale di Carla e non riusciva a tollerare ciò. Arriviamo al 2016, probabilmente ad inizio anno, Pietropaolo ha incominciato a meditare il suo piano criminale. Il primo Febbraio scorso, l'uomo ha chiesto alla ex di incontrarsi un'ultima volta, lei era incinta di otto mesi.
I due si sonodati appuntamento presso un bar al centro di Pozzuoli. Paolo e Carlaerano apparsi entrambi tranquilli, bevendo insieme un caffè. Paolo ha poi dichiarato di dover fare delle commissioni, chiedendo a Carla di accompagnarla, lei rifiutando, ha prestatoall'ex la sua auto. Dopo di ciò, Carla haraggiunto il negozio di sua madre, dove c'era anche quella di Paolo. Madre e figliosono stati in seguito accompagnati a casa loro dalla stessa Carla.
Il tentato omicidio
L'agguato ai danni di Carla Caiazzoè avvenuto proprio dinanzi al cancello di casa Pietropaolo, mentre la madre di Paoloera già entrata nell'abitazione. L'uomo, mostrando un regalo per la piccola Giulia, la bambina che era ancora nel grembo di Carla, ha poi detto alla donna che c'erano ulteriori pensierini per lei in casa.
Il tutto poi è stato velocissimo:Paolo è sceso, è tornato con una bottiglia ed ha tentato di strangolare l'ex compagna, colpendola continuamente. La donna ha chiesto disperatamenteaiuto. Infine,Paolo ha preso la precitata bottiglia, versando su Carla un mix di alcol e benzina, dandole infine fuoco. Carla è miracolosamente sopravvissuta all'agguato assieme a sua figlia, ma dovrà affrontare varieoperazioni chirurgiche per riavere una vita normale. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui in alto a destra dell'articolo.