Sono ben 37 lemense scolastiche che sono state chiuse in seguito ai controlli da parte dei carabinieri dei Nas. Tutte nelle Regioni del Centro-Sud, tranne una. Questo è quello che emerge dal Rapporto sul Controllo delle Mense Scolastiche presentato oggi al ministero della Salute, che riguardano i controlli effettuati nel 2015/2016. Sono stati trovati alimenti conservati in modo inadeguato, alimenti nocivi e sopratutto scarsa igiene. Sono sempre di più i controlli che vengono effettuati. In particolare nell'anno 2015/2016 quelle controllate sono state 2.678.
Ben 670 strutture sono risultate non conformi: in pratica una su quattro non erano in regola. Alcune con problemi più lievi come aspetti amministrativi, mentre altre con problemi molto gravi d'igiene. Insomma utilizzavano prodotti scaduti, ammuffiti, spacciati per freschi quando invece non lo erano.
In particolare i Nas di Milano hanno sequestrato 36.500 pezzi da una mensa di una scuola elementare perché contaminati dafluororato, additivo vietato. A Brescia, invece, in una scuola materna distribuivano pasti tradizionali invece di quelli biologici, come era richiesto da capitolato. Ancora, a Perugia i Nas hanno trovato yogurt scaduto, pane ammuffito, prosciutto cotto e frittata contaminata da listeria stafilococco.
A Firenze sono stati trovati alimenti di qualità inferiore a quelli del capitolato, come olio extravergine proveniente dalla comunità europea e non nazionale e l'utilizzo di polli di classe B e non quelli di classe A.
Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha dichiarato a proposito dei controlli: "Saranno intensificati e io stessa andrò a sorpresa a testare la qualità dei cibi".
Inoltre ha annunciato la creazione di unasorta di task force che farà controlli a sorpresa anche in seguito a segnalazioni.Il rapporto drammatico preoccupa un italiano su cinque, secondo i dati ricavati da una indagine della Coldiretti, che ha valutato negativamente i pasti dei propri figli o nipoti. Il 42% lo ritiene sufficiente.