Momenti delicatiin aula a Pretoria (Sudafrica), dove si sta svolgendo il processo per la morte di Reeva Steenkamp, la modella trentenne uccisa la notte di San Valentino del 2013 con 4 colpi di pistola probabilmente dal fidanzato, l'atleta paralimpico Oscar Pistorius. Quest'ultimoha sempre dichiarato di aver premuto il grilletto per legittima difesa, avendola scambiata per un ladro introdotto furtivamente nel suo appartamento. Tra due giorni il giudice Masipa, che presiede il processo, emetterà la sentenza che potrà confermare o modificare la pena inflitta in sede di appello al giovane atleta.
Pistorius senza le protesi per difendersi dall'accusa
Oggi in aula l'avvocato difensore di Pistorius,Barry Roux, ha chiesto al suo assistito di togliersi le protesi in fibra di carbonio e camminare davanti a tutti, proprio come sostengono che accadde quella tragica notte. In un'udienza passata, l'accusa aveva sostenuto che Pistorius fossein grado di camminare piuttosto agilmenteanche senza protesi, e venne mostrato un video a supporto della tesi. Nel silenzio dell'aula, Blade Runner - così è soprannominato Pistorius -si è retto sui moncherini e con passo incerto e sguardo basso si è diretto faticosamente verso il Giudice. Il suo avvocato ha voluto dimostrare quanto, in quelle condizioni, potesse sentirsi vulnerabile ein posizione di sicuro svantaggio rispetto ad un possibile ladro entrato in casa sua, e quanto questo non gli abbia permesso di ragionare con lucidità, ma anzi lo abbia portato a sparare verso la porta chiusa del bagno, ferendo a mortela compagna.
Ricordiamo chePistorius era stato condannato in primo grado per omicidio colposo, ma l'appello aveva modificato la sentenza in omicidio volontario. Ora rischia 15 anni di carcere, ma il suo avvocatoha chiesto che la pena sia tramutata in lavori socialiafavore dibambini disabili.
L'opinione pubblica
La posizione dell'atleta non è sicuramente tra le più facili.
L'accusa è riuscita a convincere anche buona parte dell'opinione pubblica, che fatica a credere alla versione di Oscar Pistorius. Tra gli altri testimoni, la cugina di Reeva ha sostenuto che la modella volesse molto probabilmente rompere la relazione, mentreun'infermiera del carcere in cui Pistorius è stato rinchiuso un anno, ha sostenuto di essere stata maltrattata verbalmente dal detenuto, che ha dimostratocosì la sua irascibilità.
Non resta che aspettare qualche giorno per sapere cosa avrà deciso il giudice Masipa.