Ucciso barbaramente in Francia il prete Jacques Amel, cattolico appartenente alla chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, feriti 3 fedeli, presenti due suore e un parrocchiano. Un paese di 30.000 abitanti che dista una decina di chilometri da Rouen, la città natale di Fracois Hollande. I terroristi islamici sono stati uccisi dalla polizia intervenuta sul posto. Secondo la TV di BmfTv uno dei sequestratori era un ex galeotto, uscito dal carcere il 22 marzo, sotto sorveglianza e che indossava un braccialetto elettronico.

La rivendicazione

L’attentato è stato rivendicato dall’agenzia di Amaq, che ha dichiarato che i due assalitori hanno risposto agli appelli a colpire i paesi occidentali.

I due soldati dell’Isis hanno agito con ferocia e crudeltà. Resta da accertare se effettivamente uno dei terroristi fosse realmente ai domiciliari come riportato dalle TV francesi o meno.

Gli assalitori prima di essere uccisi dalla polizia hanno gridato "Allah Akbar". Durante l’operazione anche un agente è rimasto ferito. Il quotidiano francese Le Point dichiara ancora che i due assalitori avrebbero urlato Daesh (acronimo arabo d'Isis) colpendo il luogo per i cattolici più caro “la chiesa”.

L’arcivescovo di Rouen, mon. Dominique Lebrun, che si trovava a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù, ha rivolto un appello: credere nella misericordia di Dio. L’arma più forte che possiede la chiesa cattolica è “la preghiera” e la “fraternità” tra gli uomini.

L’emittente M6 ha dichiarato che uno dei due aggressori era conosciuto come minaccia alla sicurezza nazionale.

Resteremo uniti

Il presidente francese François Hollande è arrivato in Normandia con il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve. La Francia è stata colpita ancora una volta. Il presidente François Hollande ha espressamente chiesto l’unità del paese, dei cittadini.

Ha dichiarato ancora che resta ferma e solida la volontà di combattere i terroristi, con l’impiego di tutte le energie possibili, coordinando tutte le forze di sicurezza presenti nel paese. Ha ribadito che la forza della Francia è “l’unione” di tutti i francesi. Nel cuore un solo mottoLiberté, Égalité, Fraternité.