Il caldo oramai è arrivato e chi usa l'auto per lavoro o per il tempo libero a volte non è a conoscenza di determinate norme che potrebbero nascondere delle vere e proprie insidie perguidatori, anche per quelli più esperti. La vicenda che sta facendo il giro del web, parte da una multa pubblicata attraverso una pagina Facebook e che vede come protagonista un uomo, che alla guida della sua auto s'imbatte con una pattugliadei Carabinieri che non ha esitato a fermarlo e multarlo poiché è vietato guidare con il braccio fuori dal finestrino.

Guida con il gomitofuori dal finestrino

L'episodio incriminato narra che la persona, che poi ha pubblicato la foto della multa su Facebook, stava percorrendo la via Sampierdarena a Genova, erano circa le 12.00 e c'erano 35 gradi, il caldo torrido non lascia scelta, i più fortunati accendono il climatizzatore, mentre per chi vuole evitare o comunque non può, l'unica scelta è quella di aprire tutti i finestrini. Stavolta però la vicenda assume contorni inaspettati, l'utente che percorreva la strada con i finestrini abbassati, aveva un gomitofuori dal finestrino, come del resto spesso capita di vedere in strada, ed incrocia una volante dei Carabinieri che stava uscendo a retromarcia da un parcheggio, per non farsi tamponare suona il clacson e continua la marcia.

Pochi minuti dopo i Carabinieri lo fermano e gli contestano una violazione del codice della strada, ossia la guidacon un braccio fuori dal finestrino, contestandogli 85 euro di multa e la decurtazione di 1 punto dalla patente di guida.

Il codice della strada parla chiaro

Non tutti sono a conoscenza degli articoli del codice della strada, infatti è previsto, per quanto possa risultare strano, che la guida con un braccio fuori dal finestrino dell'auto possa comportare la violazione di varie norme stradali.

Infattil'art. 140 cita:"tutti gli utenti della strada devono tenere un comportamento tale da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in ogni caso idoneo a salvaguardare la sicurezza stradale", mentrel'art. 141: "il conducente deve mantenere sempre il controllo del proprio veicolo e avere la capacità di porre in essere tutte le manovre che siano necessarie in condizione di sicurezza".

Inoltre è possibile che si violi anche l'art. 169che prevede una multa per chi - seppur con specifico riferimento alle possibilità di trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore - afferma che il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento al fine di porre in essere le manovre necessarie per la guida.

I social si sono scatenati

Il post, con tanto di foto del verbale da pagare, è statoimmediatamente pubblicato su una pagina Facebook che riguarda gli automobilisti: pochi minuti dopohanno cominciato ad esser pubblicatii commenti più strani; i più agguerriti non hanno esitato anche ad offende ed ingiuriare le forze dell'ordine. Il multato però, ha ben pensato di pubblicare la foto del verbale senza oscurare inominativi dei Carabinieri operanti e non pensando che il post, quindi la foto, potesse diventare in poco tempo virale. Ora dopo il danno arriva la beffa, oltre alla multa già contestata, l'utente potrebbe rischiare anche una denuncia per l'evidente violazione della privacy nei confronti dei Carabinieri.