Il grave episodio di Monaco di Baviera si è registrato nel giorno del quinto anniversario della strage di Oslo e Utoya, il 22 luglio del 2011: complessivamente 77 morti. Il primo attacco avvenne nel centro di Oslo, fra i palazzi del Governo norvegese, nel primo pomeriggio, intorno alle 15,25, con l’esplosione di un’autobomba. La vettura era stata lasciata proprio nelle vicinanze dell’ufficio di Jens Stoltenberg, primo ministro. I morti furono otto, i feriti duecentonove. Il secondo attacco, circa due ore dopo, sull’isola di Utoya, dove si stava tenendo un campus dei giovani del Partito laburista.

Un uomo, che indossava un’uniforme simile a quella della polizia, fece fuoco sui partecipanti. Si contarono sessantanove morti e centodieci feriti.

Responsabile condannato a 21 anni

Anders Behring Breivik, norvegese, 32 anni, ritenuto simpatizzante dell'estrema destra, responsabile degli attentati, venne fermato a Utoya, in piena flagranza. Dopo il processo, la condanna a ventuno anni di reclusione. Pena massima nell’ordinamento norvegese.