Difficile stendere un bilancio definitivo delle vittime. Non vi è una lista passeggeri. Quanto dichiarato dal procuratore aggiunto di Trani, Francesco Giannella, il quale al momento si trova alla direzione dell'inchiesta della tragedia che ha coinvolto i due treniAndria- Corato. Sale il bilancio delle vittime a 27, ma sono numerosi i feriti e vi sono dei dispersi. Vivo ma grave uno dei macchinisti; l'altro macchinista ha invece perso la vita nello schianto di ieri mattina 12 luglio alle ore 11. Gli aggiornamenti seguiti da Ansa a oggi 13 luglio 2016 ore 9:05.
Difficile stendere un bilancio definitivo, non c'è una lista
Sono state queste le prime dichiarazioni delDirettore generale di Ferrotramviaria giunto sul luogo dell'incidente poco dopo le 11:00, al chilometro 51 della linea gestita dalla società privata. Lo scontro frontale tra i due convogli è stato violentissimo: l'impatto è avvenutosu tratto a binario unico tra Andria e Corato. Al momento si sta lavorando per verificare che tutti i passeggeri siano al di fuori delle carrozze; il bilancio delle vittime sale a 27 morti.Fino alle 7:00 di stamattina, non sono stati recuperati altri corpi ma ivigili del fuoco di Bari Curzio continuano a ricercare i dispersi.Il procuratore aggiunto di Trani Francesco Giannellaha dichiarato che è difficile stendere al momento un bilancio definitivo delle vittime e dei feriti, in quanto non si conosce il numero dei passeggeri: 'Non è un aereo, e non c'è una lista'.
IlDipartimento della Protezione Civile ha confermato: 27 morti accertati e 15 feriti ricoverati nelle strutture ospedaliere pugliesi, di cui una decina sarebbero in gravi condizioni. Intorno alle 9:00 di questa mattina dovrebbe avvenire presso il Policlinico di Bari il riconoscimento delle salme, già considerata operazione complessa in considerazione delle condizioni dei corpi recuperati.
Errore umano, un treno era di troppo
La procura di Trani indaga per omicidio plurimo colposo e disastro ferroviario. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato già nella giornata di ieri: 'Una tragedia inammissibile'. Allo stesso modo il premier ha dichiarato che il bilancio delle vittime è 'assurdo e inaccettabile'.
Sul posto dell'impatto è giunto il Direttore di Ferrotramviaria, il quale fin dal primo momento ha dichiarato che uno dei treni era 'di troppo', avanzando l'ipotesi dell'errore umano'.
Al momento però la procura di Trani sta valutando anche altre piste, la prima quella di un possibile guasto su uno dei due treni a binario unico tra Corato e Andria, che al momento dell'incidente, proprio a ridosso di una curva, viaggiava a 100-110 km orari. In base alle ultime dichiarazioni di Giannella, la pista da percorrere è quella dell'errore umano, ma non ci sono indagati: 'Siamo [...] in una fase conoscitiva, ma non credo che [...] durerà molto'. Al lavoro i soccorritori che continuano atagliare e spostare le lamiere, a lavoro da ieri mattina salvando la vita a numerose persone, tra cui Samuele un bimbo di 6 anni, rimasto intrappolato in unalamiera che gli comprimeva il petto impedendogli quasi di respirare.
Polfer di Bari estrae scatola nera
È stata ritrovata anche la scatola nera, estratta dallaPolfer di Baridal treno proveniente da Bari, ma alle 8:50di questa mattina - in base agli aggiornamenti Ansa - non sono state diffuse notizie in materia della possibile dinamica dell'impatto. Il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti per omicidio plurimo e disastro ferroviario. Proprio in questi giorni - in riferimento a un progetto di intervento sul binario unico del 2008 - laFerrotramviaria aveva inviato comunicazione di proroga dal 01 al 19 luglio per l'inoltro delle istanze di partecipazione alla gara di appalto per il raddoppio della Corato-Andria.Se desiderate continuare a seguire gli aggiornamenti sul bilancio delle vittime e gli aggiornamenti della vicenda, cliccate su 'Segui' in alto alla vostra sinistra, e/o cliccate su una delle 5 stelle in alto a destra.