L'Acqua torna potabile a Caltanissetta. Caltaqua annuncia che l'Asp ha comunicato che i campioni d'acqua, prelevati il 29 luglio dal serbatoio di San Giuliano, "relativo a miscellanea Madonie est e Ancipa", sono risultati conformi per i parametri microbiologici. Stesso discorso per i campioni del 31 luglio. Alla luce di ciò, la società che si occupa del servizio idrico nel Nisseno fa sapere che ora l'acqua "proveniente dal serbatoio San Giuliano può essere riutilizzata per gli usi potabili". Contestualmente si è registrata la revoca dell'ordinanza del sindaco Giovanni Ruvolo di “divieto temporaneo di consumo dell’acqua per usi alimentari”.

Il precedente provvedimento

La revoca è stata decisa “considerato che sono venuti meno i presupposti che hanno determinato l’emissione della precedente ordinanza". Il provvedimento era maturato dopo che a Palazzo del Carmine era pervenuta una nota da Caltaqua, "con la quale comunicava la torbidità dell'acqua in ingresso al serbatoio San Giuliano, a causa dell'interruzione idrica del 24 luglio sulla condotta di adduzione di Cozzo della Guardia". Dopo una riunione con i vertici di Asp, Ato idrico, Siciliacque e Caltaqua, nelle more dei necessari controlli tecnici di competenza per la soluzione del problema, si riteneva necessario comunicare ai cittadini di non fare alcun consumo per uso potabile dell'acqua in distribuzione.

Ritorno alla normalità

Il ritorno alla normalità consente ai cittadini di tirare un sospiro di sollievo. In molti, per superare il problema, avevano già provveduto ad acquistare l’acqua per cucinare al supermercato, in attesa che la situazione tornasse come prima. Una condizione tutt’altro che sostenibile per un massiccio numero di utenti, non solo per una questione di disagi pratici, anche per un problema di costi d'affrontare oltre a quelli della bolletta. Ora, alla luce della revoca dell’ordinanza di divieto, è possibile tornare a utilizzare l’acqua del proprio rubinetto per usi alimentari, senza alcuna limitazione.