Lo scorso venerdì 29 luglio, parenti ed amici diun giovane di Campoleone, Davide Maielli,vedono improvvisamente arrivare messaggi e chiamate: “Davide è scomparso! Non si sa più nulla di lui da stamattina!” I canali social diffondono l’allarme dei familiari e presto la notizia dilaga in rete.
Chi è Davide Maielli
Davide è un ragazzo di 29 anni, residente a Campoleone, comune di Lanuvio (Roma). Un ragazzo come tanti, con il sogno di laurearsi in architettura, amante della musica dei Nirvana. Studia alla Sapienza, è alto 1,80 ed è rasato. Non si hanno ancora dettagli precisi sulle motivazioni che lo abbiano spinto ad allontanarsi da casa tre giorni fa.
Davide venerdì scorso, il 29 luglio, esce la mattina di casa perché doveva sostenere l’esame di Storia dell’architettura. Come ha fatto tante altre volte, è andato a prendere il treno e si è recato alla stazione Termini. È lì che si perdono sue notizie per 72 ore. Una telecamera della stazione lo avvista per l’ultima volta tra le 13.20 e le 13.23, mentre raggiunge la metro della linea A. Si vede chiaramente che indossa dei jeans a pinocchietto, una maglietta grigia e delle scarpe da ginnastica e ha uno zaino sulle spalle.
Quasi sicuramente stava andando in direzione della facoltà di Architettura 'Ludovico Quaroni“. E poi il nulla. Né una chiamata né un messaggio né un cenno di vita da parte del ragazzo.
Non c’è una spiegazione, un disegno premeditato, un comportamento preliminare all’accaduto che faccia pensare cosa lo abbia spinto alla fuga – almeno per ora. I familiari, oltre al passaparola, pubblicano i loro numeri sul web e sui social in attesa di un segno da parte di qualcuno. Non arriva nulla di nulla. Poi inaspettatamente, ieri, la bella notizia.
Davide è stato ritrovato, o meglio, Davide è tornato a casa, da solo. Ha deciso di rientrare e fare una sorpresa a tutti. La notizia fa il giro su Facebook e familiari ed amici tirano un sospiro di sollievo.
Le motivazioni del gesto
Cosa porta un ragazzo di soli 29 anni a fuggire dalla sua vita e da casa? La paura dell’esame?
Di un fallimento? Di una delusione per la famiglia? O semplicemente un colpo di testa? Le risposte arriveranno nei prossimi giorni, quando Davide ci racconterà cosa lo ha spinto ad uscire di casa e a non far ritorno per tre giorni senza avvisare.