Fortissimo Terremoto nel Centro Italia, in provincia di Rieti e tra l' Umbria e le Marche. Il totale delle vittime, in un primo bilancio tristemente provvisorio, èdi 13 persone:due morti a Pescara del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, altre 5 vittime ad Amatrice in provincia di Rieti; nel frattempo si scava continuamente per cercare di estrarre eventuali superstiti.

Scossa di magnitudo 6.0

La prima forte scossa è stata di magnitudo 6.0, una scossa fortissima equiparabile al triste e famoso terremoto che colpì l' Abruzzo e la città dell' Aquila.

L'epicentro è stato registrato a 2 km da Accumoli, in provincia di Rieti e a 10 km da Arquata (S.Benedetto del Tronto) e Amatrice (Rieti). La prima terribile scossa è stata avvertita alle 3.36 di questa notte.

Sono oltre 50 le repliche di assestamento con magnitudo superiore a 2.0 e ben 5 le repliche con magnitudo superiore a 4.0: la protezione civile avverte che le repliche di forte intensità potrebbero avvenire in qualsiasi momento.

Amatrice, paese devastato

Il piccolo e famoso comune di Amatrice è stato completamente devastato dalle scosse: sono andati letteralmente in macerie diverse case e difatti nel comune si piangono già cinquevittime. Il corso principale del paese è completamente devastato.

"È un dramma, metà paese non esiste più, la strada principale è completamente bloccata", ha dichiarato il sindaco del paesino. L' ospedale del paese è completamente inagibile, vengono apportate cure anche per strada, non ci si ferma in una situazione di questa intensa gravità.

Anche nel comune di Accumoli, in provincia di Rieti, la situazione è molto grave.

Nel piccolo paeseè stata accertata una prima vittima, ma secondo il sindaco, una famiglia di quattro persone, coniugi e due bimbi piccoli, sarebbe ancora sotto le macerie.Il Centro Italia è stato letteralmente devastato: una magnitudo così alta potrebbe aver provocato oltre 13 vittime. Nel frattempo tutto il Paese si è mobilitato per far fronte alla carenza di sangue e di aiuti.