Ciro Ciocca non sarebbe stato ucciso secondo le ultime indagini effettuate, ma si sarebbe tolto la vita nella notte tra venerdì e sabato. Il ragazzo di 20 anni del Molise era a Rouen, città a nord di Parigi per frequentare l'Erasmus, in quanto studente universitario iscritto alla facoltà di Agraria presso l' Università 'Federico II'di Napoli. Inizialmente le autorità si erano indirizzate direttamente verso la pista dell'omicidio, ma secondo quanto riferiscono gli organi di stampa francesi, nelle ultime ore ha preso piede l'ipotesi del suicidio.
Questa versione non convince però né la famiglia, né tantomeno le autorità italiane, che sembra abbiano aperto un fascicolo per istigazione al suicidio.
Ciro Ciocca e il viaggio a Parigi
Lo studente italiano era arrivato da appena tre giorni nella cittadina francese per frequentare l'Erasmus, e questo è uno dei punti su cui dall'Italia si rafforza l'idea che non si tratti di suicidio. Le domande che si pongono la famiglia e anche gli inquirenti sono due: perché Ciro, se voleva togliersi la vita, avrebbe programmato tutto per fare l'Erasmus? E perché sarebbe partito lo stesso per poi uccidersi laggiù? Una storia che non convince per niente, e sicuramente ci saranno ancora sviluppi nei prossimi giorni.
Istigato al suicidio
La Procura della Repubblica di Campobasso in collaborazione con le autorità, ha aperto un fascicolo come atto dovuto, per istigazione al suicidio. La volontà è di fare chiarezza su cosa è realmente accaduto in Francia, e avere al più presto il referto dell'autopsia per vedere quali nuovi elementi emergeranno, anche se al momento comunque non ci sono indagati.
Un fatto che lascia l'amaro in bocca a tutti, la famiglia ovviamente non riesce a capire come possa essere accaduta una disgrazia del genere e grida giustizia perché non crede affatto alla storia del suicidio. Anche Patrizio Di Lorenzo che è il rappresentante amministrativo dell'ufficio dedicato all'Erasmus nel dipartimento, ha descritto Ciro come una persona tranquilla e solare, che mai avrebbe fatto pensare ad un gesto estremo come il suicidio.
