Ancora una donna protagonista di un caso di cronaca. In questo ultimo periodo ci sono stati molti casi di donne vittime di violenze e di omicidi che hanno reso particolarmente drammatica la situazione del nostro bel Paese.Una di queste è senza dubbio ElisaPavarani.La ragazza si era recata nella casa dove abitava il suo ex Luigi Colla, un appartamento nella periferia di Parma, forse per un ultimo incontro per chiudere definitivamente la relazione ed anche per ritirare alcuni suoi oggetti che vi erano restati.

Le dinamiche

Era una donna italiana di 39 anni, sicuramente non sprovveduta, anche perché, a detta dei vicini, i litigi erano all’ordine del giorno.

Eppure pur sapendo che il suo ex era un tipo violento non ha preso nessuna precauzione.Quando la sera intorno alle 21, si è recata in detta casa, si è accesa una violenta discussione.Luigi Colla, saldatore in un'azienda parmense che produce serbatoi, non voleva la fine del loro rapporto (tanto che sulla copertina della sua pagina Facebookaveva pubblicato una loro foto con parole di speranza per la riappacificazione). Sicuramente durante il diverbio ha perso il lume della ragione e presumibilmente ha colpito con un coltello Elisa, lasciandola morta.Che fosse un tipo violento è stato confermato anche da un suo collega di lavoro, che era impiegato con lui da anni presso l'azienda parmense che produce serbatoi.

Ha raccontato che Luigi perdeva spesso il controllo, tanto che era stato trasferito dallo stabilimento di San Prospero a San Secondo proprio per alcuni contrasti con i colleghi.

Il ritrovamento

Quando i carabinieri hanno trovato Elisa uccisa a coltellate hanno pensato subito a lui. Sono state impiegate diverse pattuglie dei carabinieri per rintracciare il presunto omicida e circa alle 2,30 è stato da loro fermato nella zona sud della città, apparentemente in stato confusionale e tradotto in carcere con l’accusa di omicidio.Il fatto ha suscitato grande stupore tra i vicini che hanno raccontato delle loro frequenti liti, ma non si aspettavano una così tragica conclusione.