Due nomadi, di 39 e 18 anni, cercavano di arredarsi casa gratuitamente. Dopo essere entrate in uno store Ikea di Padova, le due hanno rubato oggetti per un valore di 2.045 euro. Gli agenti però le hanno sorprese ed arrestate.

Le nomadi avevano rubato 88 oggetti

Secondo le prime informazioni, le due nomadi stavano tentando di superare le casse senza pagare. In quel momento c'era molta gente nel centro Ikea di Padova ma le nomadi non sono riuscite a farla franca. Le due, insieme a una ragazzina di 12 anni, avevano trafugato 88 pezzi, come piatti, bicchieri, posate e lenzuola, per un valore superiore ai 2000 euro.

Le nomadi maggiorenni sono state subito arrestate per furto aggravato e, poco dopo, rilasciate; la 12enne, invece, è stata segnalata. Le donne dell'Est sono state bloccate dagli agenti mentre si stavano allontanando dallo store. Erano riuscite a superare le casse, nonostante nei loro carrelli vi fossero 88 oggetti. Fallito, dunque, il 'colpo grosso'. Ancora una volta, la Polizia è riuscita ad arginare tempestivamente la delinquenza.

Nel Nord Italia sono aumentati i furti nei grossi store, come Esselunga e Ikea. Ad agevolare i ladri è proprio la folla presente solitamente in tali luoghi. L'Ikea è presa di mira costantemente dai ladri italiani e stranieri. L'anno scorso, ad esempio, un coreano residente a Coazze (Torino) ha tentato di rubare un materasso del valore di 269 euro presso l'Ikea di Collegno (Torino).

Lo straniero è stato bloccato dalla security ma il complice è riuscito a darsi alla fuga.

Lo scorso maggio altre nomadi in azione all'Ikea di Padova

L'Ikea di Padova è un 'osservato speciale' dalle forze dell'ordine perché è uno dei 'bersagli' preferiti dai ladri della città veneta, e non solo. Lo scorso maggio una GPG Rangers, durante un controllo presso l'area 'mercato' dell'Ikea di Padova, ha notato due nomadi che infilavano oggetti nelle loro borse, come se nulla fosse.

Gli addetti alla security hanno subito chiamato i carabinieri, continuando a pedinare le due ladre. Queste si erano allontanate dallo store passando per l'uscita senza acquisti ma, successivamente, sono state bloccate dal personale della GPG Rangers. Le nomadi hanno ammesso il furto e sono state arrestate.