I dati relativi ai rifugiati politici e profughi di guerra nel mondo sono aggiornati al 31 dicembre dell'anno scorso. Si tratta di oltre 16 milioni di persone, un numero impressionante. In maggioranza, contrariamente a ciò che molta gente crede, non si trovano in Europa. Tra i primi dieci Paesi che hanno accolto il maggior numero di profughi, infatti, non c'è nessuna nazione del vecchio continente. Il primato mondiale spetta alla Turchia che alla data del 31 dicembre 2015 aveva accolto più di 2 milioni e mezzo di persone. Al secondo posto c'è il Pakistan con oltre 1 milione e mezzo di rifugiati ed al terzo il Libano con poco più di 1 milione.
L'Europa accoglie complessivamente 4.391.400 profughi ed il Paese dell'UE con il numero più elevato è la Germania (316.115), seguita dalla Francia (273.126) e dalla Svezia (169.520). In questa speciale classifica l'Italia è quinta, con 118.047 rifugiati, preceduta anche dal Regno Unito (123.067) che all'epoca di questa statistica faceva ancora parte dell'Unione. Soltantolo scorso anno in Italia ci sono state complessivamente 83.245 richieste d'asilo, un numero contenuto se consideriamo che in Germania sono state oltre 441 mila.
I Paesi di provenienza
Quasi il 30 per cento delle richieste d'asilo in Unione Europea nel 2015 è ovviamente arrivato dalla Siria (362.775), seguita dall'Afghanistan (178.230) e dall'Iraq (121.535).
Al quarto e quinto posto due Paesi europei fuori dall'area UE, il Kosovo (72.465) e l'Albania (67.740). Si prosegue poi con il Pakistan (47.840), l'Eritrea (34.105), la Nigeria (31.165), un altro Paese europeo come la Serbia (30.050) e l'Iran (26.550). Tra i Paesi fuori da questa classifica c'è stata una massiccia presenza di chiedenti asilo ucraini e russi, provenienti dalle zone minacciate dalla guerra da quasi due anni. Per quanto riguarda l'Italia, la maggioranza delle richieste di asilo politico arriva da Paesi africani come la Nigeria ed il Gambia ma anche dall'Asia, in particolare dal Pakistan.