Un giovanissimo sub di Iglesias e due turisti tedeschi, un uomo e una donna, sono morti ieri in tre diverse occasioni nel mare della Sardegna. Il primo incidente è accaduto a Buggerru, in provincia di Cagliari. Gli altri due in Gallura: uno nella spiaggia di Riva di Ponente, a Capo Testa, comune di Santa Teresa di Gallura e l’altro nelle acque del Golfo di Marinella, a Olbia. Le vittime sono Antonio Tiddia, 20 anni di Iglesias; Anne Berend, 72 anni, tedesca e un connazionale 60enne che faceva il bagno insieme alla moglie. In tutti e tre i casi sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto e gli uomini del 118 che hanno tentato in tutti i modi di salvare la vita ai tre.
Pescatore da sempre
La prima tragedia si è consumata nelle splendide acque di Cala Domestica, a Buggerru, quando da poco erano passate le 14. Secondo le prime testimonianze il giovane, in compagnia di un amico, a bordo di una piccola imbarcazione si sarebbe messo in mare per effettuare una battuta di pesca nonostante sembrerebbe ci fossero parecchie onde e condizioni di tempo non ottimali. Un’operazione che comunque i due, amici d’infanzia, avevano effettuato centinaia di volte.
Dopo un po’ di tempo però il giovane, che aspettava sulla barca, non vedendo risalire l’amico si è preoccupato e ha immediatamente dato l’allarme. I Vigili del Fuoco, raggiunto immediatamente il luogo della scomparsa, seguendo le indicazioni fornite dal giovane sul barchino sono riusciti ad individuare il corpo di Antonio Tiddia, intorno alle 17, quando è stato recuperato dagli esperti sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Cagliari a circa 25 metri di profondità.
Molto probabilmente la morte è stata causata da asfissia, conseguenza dell’annegamento. All’origine del decesso probabilmente un malore. Per questo motivo, il magistrato di turno ha disposto la restituzione del corpo del povero giovane alla famiglia.
Un malore a Capotesta
Il sessantenne tedesco annegato a Capo Testa, nella spiaggia gallurese di Rena di Ponente, intorno alle 17 si stava facendo un bagno in compagnia della moglie quando, improvvisamente, si è sentito male ed ha iniziato ad annaspare.
Uno dei bagnini che si trovava nella spiaggia teresina si è immediatamente accorto della situazione di pericolo e si è buttato in mare per soccorrere il turista tedesco. Purtroppo tutti i tentativi di soccorso si sono rivelati inutili anche dopo l’intervento dei medici del 118. Il turista tedesco era già morto. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Capitaneria di Porto di La Maddalena.
Annega a Marinella
Anne Berend, 72 anni, nata in Germania, è la terza vittima del mare della Sardegna. La povera donna, che si trovava in vacanza a Olbia, mentre stava facendo una nuotata nelle splendide acque del Golfo di Marinella, nel comune di Golfo Aranci, si sarebbe sentita male forse a causa di un malore. Immediatamente notata dagli altri bagnanti, è stata subito soccorsa ma nonostante tutti i tentativi di tenerla in vita (il cognato che l’ha soccorso è un medico) il suo cuore ha cessato di battere dopo pochi minuti. Per la povera turista tedesca non c’è stato niente da fare.