News Terremoto -Ancora paura, ancora una volta gente che si riversa in strada, la terra ha tremato ancora al Centro Italia. Una scossa sismica di magnitudo 4.3 si è registrata alle 3:34 di questa mattina in Provincia di Perugia con epicentro a Norcia ad una profondità di 11 chilometri. La scossa di terremoto è stata subito avvertita dalla popolazione, anche nelle zone maggiormente colpite dal terremoto del 24 agosto, la gente ha lasciato le case per cercare riparo nelle strade. Fortunatamente si sarebbero registrati solo dei piccoli crolli nella parte antica della città tra l’altro già danneggiata dalle scosse sismiche dei giorni scorsi, ma non ci sarebbero feriti.
Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, ha affermato che nella mattinata di oggi, sabato 3 settembre, saranno svolte delle verifiche approfondite sull’entità dei danni e sulla natura dei crolli. Dopo la scossa delle 3:34, quasi lo stesso orario di quella tremenda di magnitudo 6.0 registrata la terribile notte del 24 agosto, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha registrato almeno altre 7 scosse di magnitudo pari o superiore a 2.0 tra le province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia.
Ancora un corpo tra le macerie, Charlie Hebdo replica: 'non siamo noi a costruire le case'
Intanto che nei luoghi devastasti dal terremoto si continua a scavare, è di ieri sera la notizia del ritrovamento di un altro corpo individuato sotto le macerie di Casale, a pochi chilometri da amatrice, continua a tenere banco, incessante, la polemica sulla vignetta di Charlie Hebdo che ha rappresentato le vittime del terremoto tra lasagne e pomodoro.
Dal periodico francese arriva la replica alle contestazioni sollevate da gran parte dell’opinione pubblica italiana, che ha attaccato ferocemente la rivista satirica, rivolgendosi direttamente ai lettori: “italiani, non è Charlie Hebdo che costruisce le vostre case, ma la mafia”. Si tratta di una replica destinata ancora una volta a far discutere, anche su queste asserzioni il dibattito è più che mai aperto.