Tiziana Cantone ha deciso di uccidersi, ma nemmeno dopo la morte la giovane suicidasta trovando la pace; poche ore fa un esponente del Partito Democratico di Torino le ha rivolto un attacco. Si tratta di un consigliere della circoscrizione quattro della città, il quale ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook dove ha offesola memoria di Tiziana.
Dichiarazioni forti dell'esponente PD
Le dichiarazioni dell'esponente del Pd, Walter Caputo, sono forti. L'uomo hapostato sul suo profilo Facebookun post molto forte:"lei era consapevole di tutto, forse si aspettava altri riscontri come la notorietà, stai tradendo il tuo ragazzo compiendo porcate con un altro, gli dici bravo mentre registra il video".
Questo è parte del post del consigliere torinese.
La sorella del politico, anche essa attivanel PD, si è dissociata subito dal post del fratello, dichiarando che Walter ha ricordato Tiziana sbagliando, in quanto la vittima andava capita da subito per evitarne la morte.
Discussione sul profilo di Caputo
Dopo la pubblicazione di Caputo è nata da subito una discussione sul suo profilo con commenti da parte dei suoi amici a favore di Tiziana, ma lui ha prontamente risposto commentando: "difendete quelle donne che lottano per i principi, non per quelle che i principi li distruggono". Con questa affermazione, però, ha ricavato solo tre"mi piace".
La discussione è andata avanti, ma il consigliere non ha trovato molti seguaci nelle sue dichiarazioni; anzi, i commenti contrari a ciò che aveva postato sono stati molto numerosi.
Tiziana Cantone ha deciso di togliersi la vita per la vergogna, non ha resistito alle offese che ha ricevuto, non è riuscita a farsi forza ed andare avanti, in un mondo virale dove la cattiveria è all'ordine del giorno sarebbe opportuno, almeno ora che la ragazza non è più in vita, evitare discussioni sul suo passato. Un esponente politico che dichiara "lei era consapevole di tutto, forse cercava notorietà" compie un atto molto grave, in quantoil mondo politico dovrebbe, innanzitutto, difendere i suoi cittadini.
