I lanci spaziali sono sempre qualcosa che danno molte emozioni, soprattutto quando si ha la possibilità di vederli in diretta. Sapere che quel razzo sta lasciando il pianeta per andare lassù, porta la gente a sognare su come sarebbe vedere la Terra dallo spazio. Purtroppo ben pochi al mondo hanno fatto e faranno questa esperienza. Inevitabilmente però, gli incidenti accadono. Lo SpaceX Falcon 9 era pronto al decollo per il suo viaggio spaziale per portare in orbita un satellite di Facebook, ma durante un controllo di routine ha preso fuoco sulla rampa di lancio di Cape Canaveral.
Il capo progetto Elon Musk, ha dichiarato che l'incendio è partito dalla parte superiore del serbatoio, ma non si riesce ancora a capire cosa l'abbia provocato. I teorici della cospirazione, osservando il video dell'esplosione, credono di aver capito cosa potrebbe aver provocato l'incendio, dato che nel filmato è presente qualcosa di "anomalo" che si vede stazionare in volo proprio sopra il razzo.
E' stato un UFO a provocare l'incidente?
Il Falcon 9 costato ben 200.000.000 di dollari a Zuckerberg, avrebbe dovuto portare Facebook nelle zone con problemi di comunicazione come L'Africa, ma qualcosa è inspiegabilmente andato storto. Il video dell'incidente postato su Youtube ha fatto rapidamente il giro del mondo, e secondo i teorici della cospirazione, un oggetto volante non identificato visibile nel video, avrebbe provocato per qualche ragione l'incidente del razzo.
Il misterioso oggetto è visibile sulla rampa di lancio prima, durante e dopo l'esplosione.
Molti cacciatori di alieni sono convinti che non si sia trattato affatto di un "contrattempo" dovuto a problemi tecnici, ma credono che esseri provenienti da un altro mondo abbiano fermato il lancio di proposito. Per gli scettici, quello che si vede nel video non sarebbe nient'altro che un uccello. Non è certo la prima volta che si verifica qualcosa del genere: già in passato c'erano state testimonianze da parte di militari di oggetti non identificati che avrebbero disattivato testate nucleari.