L'ha presa a calci e pugni, per poi colpirla anche con una bottiglia in vetro. Brutto episodio di violenza accaduto nel quartiere Marina, nel centro della città di Cagliari.

Un senegalese di 37 anni ha aggredito la sua compagna

L'episodio è accaduto nella tarda serata di ieri, intorno alle 23; l'uomo di origine senegalese ha picchiato la sua compagna. Una ragazza, sua coetanea di nazionalità italiana, ha subito delle ferite al volto. La compagna è stata trasportata in ospedale, per ricevere le cure del caso. La segnalazione è arrivata al 113 che, tempestivamente ha mandato una volante sul posto.

I poliziotti, giunti sul luogo dell'aggressione, hanno constatato le condizioni della donna che, dopo essere stata presa a calci e pugni, era stata colpita con una bottiglia al volto. A questo punto il senegalese è stato arrestato. Dalle indagini sono emersi anche dei particolari che coinvolgono entrambi i protagonisti di questa vicenda. La 37enne è, attualmente, sottoposta alla misura dell'affidamento in prova, mentre il senegalese era stato già arrestato in precedenza per tentata violazione di domicilio.

L'immigrato, infatti, era stato già arrestato per episodi di violenza nei confronti della donna. Non accettava di essere stato lasciato, proprio a causa di altri episodi di violenza verso la compagna.

Insomma un nuovo, bruttissimo episodio di violenza sulle donne. Tanti, troppi fatti di questo tipo, stanno accadendo in Italia e nel mondo. Questo avvenimento, nello specifico, si lega anche al problema dell'immigrazione e della difficile integrazione, delle persone che sbarcano nel nostro paese, alla ricerca di una nuova vita.

Ieri sera l'ennesimo evento gravissimo, accaduto in città. Solo grazie all'immediato intervento degli agenti, della squadra volanti della Questura di Cagliari, si è potuto evitare un possibile episodio che sarebbe potuto sfociare in tragedia. La donna, dopo essere stata percossa dal senegalese, è infatti finita riversa a terra. Non contento, il ragazzo l'ha colpita con una bottiglia.