Che oramai viviamo in un tempo in cui gli scandali sono all'ordine del giorno è oramai cosa risaputa, ma ciò che è accaduto da un parrucchiere nella città del vaticano è davvero osceno.
Un uomo, entrando nell'esercizio commerciale, si accomoda in attesa del suo turno con molti altri clienti. Fino a qua tutto ok: per ingannare l'attesa c'è chi gioca con il suo telefono e chi legge un giornale, ma il soggetto in questione (non si è ancora capito il motivo del suo gesto osceno) ha cominciato a masturbarsi in presenza delle parrucchiere e dei clienti presenti.
Le gesta del protagonista proseguono per oltre tre minuti, fino a quando qualcuno non si accorge delle azioni che quest'ultimo stava svolgendo. Subito è stato bloccato e preso a schiaffi prima di essere allontanato dal posto.
Probabili motivazioni psicologiche del gesto sconcio
La domanda che tutti si chiedono dopo l'accaduto è come si possa arrivare a masturbarsi in pubblico senza crearsi nessuno scrupolo. Secondo un equipe di psicologi ogni persona sviluppa una metodologia di ragionamento propria e unica che si modella in base a ciò che vive l'individuo nell'arco della sua vita (quindi infanzia, adolescenza, maturità, scandali vissuti in prime persona, amicizie frequentate, uso non controllato di alcol o sostanze stupefacenti).
Facendo un esempio semplice, hanno mostrato come un bambino che vede suo padre alzare le mani alla madre da grande sarà portato a perpetuare la stessa azione contro una donna rispetto a chi non ha vissuto questa vicenda, o come lo stesso bambino vedendo i suoi genitori che consumano alcol e droghe avrà più possibilità di intraprendere queste strade.
Con questi test gli specialisti del settore psichiatrico hanno infine dichiarato: il soggetto che vive queste forti emozioni non è detto che faccia nel tempo ciò che ha visto e vissuto, ma ci saranno probabilità maggiori che le riproporrà nell'arco della sua vita.
Tornando all'uomo che ha commesso lo scandalo nel Vaticano si dovrà indagare su quali sono state le motivazione del suo gesto.