I magistrati del Tribunale di Sorveglianza di Milano, si sono fatti un'idea su Fabrizio Corona. Lex re dei paparazzi sarebbe stato più preoccupato a recuperare il suo denaro, piuttosto che pensare al recupero di sè stesso. Al Corona è stato di recente revocato l'affidamento ai servizi sociali. Tale affidamento gli era stato sospeso lo scorso 10 Ottobre, lo stesso giorno in cui è stato arrestato con la grave accusa di intestazione fittizia di beni. I giudici hanno agito con la disposizione della revoca 'ex tunc', a partire dal 22 Ottobre dello scorso anno.
Questo significa che Corona, dopo un anno scontato sotto affidamento, dovrà scontarne un altro sotto reclusione.
Fabrizio Corona: nuovi guai giudiziari
Ci sono importanti aggiornamenti riguardo la posizione giudiziaria di Fabrizio Corona. Il Tribunale di Sorveglianza ha revocato l'affidamento ai servizi sociali in prova all'ex re dei paparazzi. I magistrati avevano informato che l'attesa, riguardante il destino di Corona, sarebbe durata cinque giorni, invece hanno già deciso. Per l'uomo si è concretizzata l'ipotesi peggiore, quella più temuta dai suoi avvocati. La revoca non è solo da questo momento in poi: Corona, dopo i cinque anni ed un mese, che doveva originariamente scontare in carcere, dovrà scontarne un altro in più.
Facendo la somma quindi, Corona dovrà trascorrere sei anni ed un mese come recluso. Probabilmente, questo significa che il fotografo sarà trasferito da San Vittore e forse tornerà ad Opera. L'ordinanza è stata confermata ed è stata resa nota ieri 9 Novembre 2016, durante l'ultima trasmissione del noto programma mediaset Pomeriggio 5, condotto da Barbara D'Urso.
Fabrizio Corona: il provvedimento contro di lui
Dalle pagine del provvedimento nei riguardi di Fabrizio Corona, si legge che il fotografo, durante il suo periodo di affidamento, avrebbe tenuto una serie di ripetuti comportamenti illegali, trasgredendo varie prescrizioni, acquisendo ingenti somme di denaro in nero. I magistrati hanno sottolineato come Corona, dopo aver regolarmente partecipato ad una serie di colloqui, avrebbe gradualmente ridotto le sue presenze agli gli incontri previsti coi membri del Sert (Servizio territoriale per le tossicodipendenze). E' d'uopo ricordare infatti, che Corona aveva ricevuto l'affidamento, anche a causa dei suoi trascorsi con la droga. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.