Si sono guadagnati il soprannome di "rapinatori gentili" i tre malviventi che la scorsa settimana hanno fatto irruzione in una filiale della Ubi Banca di Brescia, in quanto pur essendo entrati nell'istituto per farsi consegnare il denaro - per un bottino di circa 100mila euro - non hanno brandito armi, non hanno commesso violenze, e si sono addirittura premurati di rapinare solo la banca, "che è assicurata", risparmiando i correntisti.
Il comportamento dei rapinatori
I tre malviventi sono entrati in banca senza esibire armi, e hanno chiesto a tutti i presenti di consegnare i telefoni cellulari, per evitare che qualcuno potesse allertare le forze dell'ordine.
Poi hanno intimato al personale della banca di consegnare il denaro presente nelle casse, e hanno strattonato un impiegato affinché aprisse una cassaforte, che però era temporizzata. Ma ad aver sorpreso le persone presenti è stato un altro episodio.
Quando i rapinatori hanno appreso che uno dei cittadinipresenti si era recato in banca per depositare sul proprio conto corrente la bella somma di quattromila euro, anziché sottrargli i soldi hanno invitato un cassiere ad effettuare l'operazione di deposito, in modo che la somma - una volta ultimata l'operazione bancaria - fosse rapinata alla banca, e non al correntista, a cui i rapinatori hanno fatto consegnare una ricevuta del versamento."Noi rapiniamo le banche, che a loro volta si fanno rimborsare dall'assicurazione, e non i cittadini", ha spiegato un rapinatore ai presenti.
Malviventi dai modi 'gentili'
L'atteggiamento tenuto dai malviventi durante tutte le fasi della rapina è stato definito tranquillo. Non hanno esibito armi, non hanno minacciato di morte o intimorito in altro modo nessuno, e anzi hanno cercato di rassicurare le persone coinvolte che nessuno si sarebbe fatto male. Dopo aver fatto consegnare a tutti i presenti i loro telefoni cellulari gli hanno chiesto di entrare in bagno,e hanno atteso che la cassaforte temporizzata si aprisse. Una volta impossessatisi dei contanti hanno lasciato su un tavolo la busta contenente i cellulari raccolti in precedenza e si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce.