Italia flagellata dal maltempo da Nord a Sud, Isole comprese, dal Piemonte alla Sicilia. Diversi i dispersi, un artigiano settantenne nel Torinese, un allevatore sessantenne a Sciacca, nell'Agrigentino, un commerciante settantaquattrenne a Letojanni, nel Messinese. All'appello manca anche un immigrato: non si hanno più notizie da diversi giorni a Ventimiglia, si teme che sia stato inghiottito dal fiume Roya. Intanto, è stato rinvenuto alla foce del fiume Entella il cadavere di un pensionato di Lavagna, che era scomparso nella notte tra il 23 e il 24.

In trecentocinquanta sono stati evacuati tra le province di Cuneo, Torino e Asti. Al lavoro anche i tecnici del servizio di energia elettrica per risolvere circa mille disalimentazioni nel Cuneese.

Danni e disagi

Ingenti i danni, per diverse decine di milioni di euro, secondo le prime stime approssimative, non solo in Piemonte, anche in Liguria. Colpito l'entroterra di Imperia, stesso discorso per parte del Savonese. A Perosa argentina, in provincia di Torino, fango e detriti potrebbero aver travolto l'artigiano settantenne che risulta disperso. Frane, strade allagate, agricoltura in ginocchio tra le valli Chisone, Pellice la pianura pinerolese. A Torino, la piena del Po ha trascinato contro il ponte di piazza Vittorio Veneto due battelli turistici, uno dei quali è affondato.

Le piogge hanno causato Danni e disagi anche nella Locride. In Sicilia, il bilancio dei danni si preannuncia più pesante a Sciacca, dove l'auto di un uomo, attualmente disperso, è stata trovata nell'alveo di un fiume. Allagamenti anche a Ribera, dove diverse strade sono diventate impercorribili.

Protezione civile, Curcio in contatto con Oliverio e Crocetta

Dal sito internet istituzionale della Protezione civile si apprende che dopo le intense precipitazioni in Calabria e Sicilia, il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha parlato con i presidenti Mario Oliverio e Rosario Crocetta, ribadendo "massima disponibilità dell'intero servizio nazionale” a garantire” tutto il supporto necessario alle strutture territoriali".

La situazione è monitorata costantemente, in raccordo con le sale operative regionali.

La situazione oggi

Per la giornata di oggi, sabato 26, allerta rossa per rischio idrogeologico sulla zona meridionale della Calabria, per rischio idraulico sulla Bassa pianura occidentale, in Lombardia, e sulla Pianura fra Piacenza e Parma in Emilia Romagna. Bisogna prestare attenzione anche al transito delle piene dei principali corsi d'acqua in più zone del Piemonte, sul Belbo Bormida, sulla Pianura settentrionale e sulla Pianura torinese. Allerta arancione su altre aree del Piemonte, sulle Prealpi occidentali e Varesine, in Lombardia, su Puglia ionica, Basilicata e Calabria ionica centrale. Allerta gialla sulla Valle d’Aosta, sulle restanti parti del Piemonte, su diverse zone della Lombardia, sulla Pianura fra Modena e Reggio Emilia, sulle aree dell’Alto Brenta, sul Veneto, sulla Puglia centrale, su altre aree della Calabria e della Sicilia Nord orientale.