Arrivano dal profilo facebook di Michael Bublé le tristi dichiarazioni del cantante in merito alla scoperta della malattia del figlio Noah, di soli 3 anni. Il cantante e la moglie prenderanno una lunga pausa dalle loro rispettive carriereper seguire il figlio, attualmente in cura negli Stati Uniti. Chiedono di rispettare questo momento molto delicato non parlando della loro vita privata.

La carriera

Michael Bublé è un cantante molto amato e seguito dal pubblico con grande affetto, proprio per il suo essere bravo ragazzo, dalla faccia buona e pulita.

Il cantante nasce in Canada il 9 Settembre del 1975, da origini italiane. Il nonno veneto di Treviso e la nonna abruzzese di Carrufo (AQ). La sua musica da sempre omaggia artisti del calibro di Frank Sinatra, Bobby Darin ed Ella Fitzgerald. Ha cominciato a cantare molto giovane, all'età di 17 anni, grazie all'aiuto del nonno. Ben presto è arrivato il successo quando il primo ministro canadese ha fatto conoscere Michael al produttore David Foster, che lo ha messo sotto contratto per la sua etichetta, la 143 Records.

Un grande amore

Durante il grande successo in tutto il mondo con l'uscita dei suoi dischi, Michael nel 2009 incontra l'amore con la conoscenza dell'attrice e modella Luisana Lopilato.

Nel 2013 nasce il loro primogenito, Noah. La loro era una vita meravigliosa, circa 10 mesi dopo arriva anche il secondogenito, Elias.

Dopo un normale controllo

La notizia della malattiaè arrivata dopo un normale controllo di routine a seguito di una banale parotite. Michael ha dichiarato che è stato come se all'improvviso il mondo gli fosse crollato addosso.

Lui e la moglie lasceranno qualsiasi loro attività professionale per stare accanto al figlio, seguirlo passo passo per dare lui tutte le cure e l'amore possibili, affinchè guarisca e torni in Salute, con l'aiuto di Dio. A questo proposito il cantante chiede preghiere, sostegno e rispetto della privacy familiare.

Di certo il cantante e la moglie dovranno trovare una grande forza dentro se stessi per affrontare il futuro, aiutando e sostenendo il piccolo Noah.