Sbarco dei migranti, ed è subito tragedia.
Ma questa volta la tragedia ha colpito una madre che ha voluto salvare i suoi figli da morte certa.
Durante la traversata, una donna di 33 anni del Mali, madre di due bambini, è rimasta schiacciata dalla bolgia di migranti ammassati, per poter salvare i suoi figli.
La figlia di 9 anni e il fratellino di 6 anni sarebbero rimasti schiacciati, se non fosse stato per la madreche ha tentato di proteggerli dal resto dei migranti, che altrimenti li avrebbero soffocati.
Un viaggio di speranza
È la speranza che guida ogni giorno i migranti verso l'Italia, un paese che viene considerato come un'ancora di salvezza per chi non può più affidarsi alla propria patria natia.
Ma questo viaggio di speranze e attese si trasforma molto spesso in tragedia.
E la tragedia non si è fatta attendere nemmeno stavolta.
300 persone stipate su un gommone, che sarebbedovuto arrivare in Italia, si è spezzato, dopo 5 ore di navigazione in mare aperto.
La madre dei due bambini ha tentato di salvarli con il suo corpo per evitare che rimanessero schiacciati dagli altri migranti.
Nessuno si è accorto
La donna è rimasta a terra per parecchio tempo, prima che qualcuno si preoccupasse sul serio di lei.
Alcuni uomini che erano sulla stessa imbarcazione hanno raccontato che: "Quando si è accasciata pensavamo fosse svenuta. Poi ci siamo accorti che era morta e lo scafista voleva farci gettare il corpo in mare, ma ci siamo rifiutati".
I bambini hanno compreso fin da subito cosa era accaduto alla loro madre, anche se gli stessi migranti avevano detto loro che stava solo dormendo.
L'hanno vegliata fino all'arrivo della nave Vos Hestia di Save The Children, che li ha condotti a Pozzallo.
Adesso i due bambini sono stati affidati all'Istituto delle suore del Sacro Cuore di Ragusa, in attesa di rintracciare i famigliari prossimi.
La sorte dello scafista è invece il carcere. Si tratta di un cittadino del Gambia accusato della morte di una donna come delitto di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.