Chi siamo, da dove veniamo e soprattutto dove andremo? La civiltà pensante degli umani dovrebbe porsi queste domande più spesso, ma purtroppo non è quello che accade. In una società frenetica dove ogni giorno si vive di corsa per compiere doveri messi in piedi da un sistema dal quale ormai sembra impossibile fuggire, ci si scorda delle cose essenziali, come chi siamo davvero. Diamo per scontato tutto, e sembra impossibile che il nostro pianeta possa essere distrutto da un momento all’altro, non siamo mica in un film di fantascienza dopotutto. Ma purtroppo la realtà è ben diversa.

L’astrofisico Stephen Hawking ha lanciato un tremendo comunicato in cui avvisa che gli asteroidi potrebbero causare la fine della nostra civiltà. Lo scienziato precisa che queste rocce gigantesche non solo minacciano l’umanità, ma anche qualunque civiltà intelligente nell’Universo.

Il reale pericolo degli asteroidi

“Una delle minacce principali per la vita intelligente nel nostro Universo è la alta probabilità che un asteroide possa distruggerla”, ha affermato Hawking in un video per il movimento globale 'Asteroid Day', nato per proteggere l’umanità esortando scienziati, politici e l’opinione pubblica in generale, a prendere la questione molto seriamente. L’astronomo Patrick Michel, sembra essere pienamente d’accordo con le dichiarazioni di Hawking, evidenziando come il nostro Sistema Solare sia pieno di asteroidi, molti de quali con un diametro che supera il chilometro.

“Siamo a conoscenza solo del 20% di oggetti con un diametro di qualche centinaio di metri. Se uno di questi colpisse la Terra potrebbe distruggere intere aree, perfino interi continenti”, afferma Michel. Questo vuol dire che ci sono numerosi corpi là fuori che potrebbero essere in collisione con il nostro pianeta di cui non siamo a conoscenza.

Sicuramente, lo scopo di Hawking e Michel non è certo quello di creare inutili allarmismi, ma di riuscire invece a sensibilizzare tutti. La possibilità c’è ed è concreta, e sarebbe opportuno che le agenzie spaziali iniziassero ad investire per proteggere il Pianeta. Nel frattempo la NASA ha spiegato che non c'è motivo di allarmarsi, in quanto sta tenendo d'occhio tutti i possibili asteroidi che potrebbero essere potenzialmente pericolosi: nessuno pericolo all'orizzonte almeno per i prossimi 100 anni.