Dopo le elezioni presidenziali americane che hanno visto come vincitore Donald Trump, il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha commentato così la vittoria del candidato repubblicano:” Sono sicuro che il nuovo inquilino della Casa Bianca adempirà a tutti gli impegni precedentemente presi dall’amministrazione Obama”. Trump non ha risparmiato critiche alla Nato e alla sua ingerenza negli affari internazionale. Durante la campagna elettorale, il Tycoon, infatti, ha detto più volte che una delle prime cose che farà il suo governo, sarà di rivedere la quota che gli Stati Uniti versano all’organizzazione internazionale.
La Nato riceve finanziamenti dai paesi membri e gli USA da soli partecipano per il 70%. Da qui le scintille nei rapporti tra Stoltenberg e Trump. A questo va aggiunto anche un certo scetticismo internazionale e della NATO stessa, per la posizione amichevole di Trump nei confronti della Russia di Putin.
C’è da dire che Stoltenberg nel suo mandato di Segretario Generale ha sollecitato più volte i paesi membri a rivedere le quote stanziate per il patto Atlantico, soprattutto dopo l’invasione della Crimea da parte della Russia.
Dopo le elezioni Trump sembra aver assunto un tono più conciliante e Stoltenberg, durante la riunione dei ministri della difesa dell’Unione Europea, in conferenza stampa ha così dichiarato: “Sono certo che Donald Trump manterrà tutti gli impegni che gli Stati Uniti hanno siglato con la NATO e la precedente amministrazione, perché una NATO forte è importante per l'europa, ma è anche importante per gli Stati Uniti stessi." E ha aggiunto: “non è il momento di mettere in discussione la partnership tra l'Europa e gli Stati Uniti."
Ai giornalisti che hanno chiesto a Jens Stoltenberg di commentare la presunta telefonata intercorsa tra Trump e Putin, dopo la vittoria, il Segretario Generale ha così risposto: “Penso che sia una cosa normale che un Presidente neo eletto parli ai leader mondiali, tra questi ovviamente, c’è il leader della Russia" e ha aggiunto: “la NATO è a favore del dialogo con la Russia, soprattutto quando ci troviamo di fronte a situazioni impegnative come la guerra civile in Siria."
A calmare gli animi ci sta pensando Obama, nel suo viaggio europeo di fine mandato.
Appare un tantino surreale che sia l’ormai ex Presidente degli Stati Uniti a tranquillizzare i partners europei che tutto in seno alla NATO resterà uguale.
Queste le dichiarazioni di Obama ad Atene, dopo aver incontrato il presidente greco Prokopis Pavlopoulos: “Sia per l’amministrazione democratica che per quella repubblicana la NATO è assolutamente vitale.
Crediamo che un'Europa forte, prospera e unita sia un bene per tutti ". Obama si è detto sicuro che Trump manterrà gli impegni presi dagli USA in merito a difesa e a sicurezza e che non ci sarà nessun tipo di indebolimento delle relazioni bilaterali.