delitto di Garlasco: continua a far parlare di sé una vicenda che sembrava oramai chiusa con la condanna di Alberto Stasi. Negli ultimi giorni, dopo le analisi del DNA sotto le unghie di Chiara Poggi effettuate su richiesta della difesa, il caso è stato prepotentemente riportato alla luce. La famiglia di Chiara Poggi continua a gridare allo scandalo, riconosce Stasi come l'unico colpevole del fatto e vuole che si ponga la parola fine allo sciacallaggio mediatico. Gli inquirenti che hanno riaperto le indagini, si sono diretti verso un nuovo sospettato che continua a professarsi del tutto estraneo alla vicenda, e che gode del completo appoggio della famiglia di Chiara Poggi.

I genitori della ragazza uccisa, confermano la loro convinzione riguardo all'estraneità di Andrea Sempio nell'omicidio della figlia. Ci sono però alcuni misteri che ancora non hanno trovato soluzione, e che si sono ancora più infittiti con la condanna per falsa testimonianza del maresciallo Francesco Marchetto. Egli al tempo delle indagini era il comandante della stazione dei carabinieri di Garlasco.

La bicicletta nera

Il delitto di Garlasco ha spesso visto mettere in primo piano la faccenda della bicicletta nera da donna, che fu vista appoggiata al muro fuori della casa di Chiara Poggi. Tale mezzo di trasporto è anche adesso un elemento importante per le indagini, perché è sempre stato considerato quello usato dall'assassino per raggiungere la casa di Chiara, e quello con il quale egli è fuggito una volta commesso il delitto.

Secondo alcuni la bicicletta fu prematuramente associata ad Alberto Stasi, perché non era il solo ad averne una come quella, e inoltre non erano in molti a possederla. In pratica, secondo alcuni addetti ai lavori, le indagini sulla bicicletta furono troppo sbrigative e molto lacunose.

Il misterioso testimone del delitto di Garlasco

Quando Chiara Poggi fu uccisa, si disse che uno degli elementi notati da alcuni testimoni fu proprio la bicicletta da donna nera. Ci sono delle nuove voci su questo elemento che circolano negli ultimi giorni, le quali ovviamente non sono ancora accertate, ma che sembra gli inquirenti stiano analizzando per capire se sono attendibili o meno.

E' necessario premettere che non vi è ancora alcuna fondatezza, ma riguarderebbero qualcosa che se fosse confermato, porterebbe ad una svolta clamorosa nel caso del delitto di Garlasco. Sembra infatti, secondo quanto riporta il sito ildelitto.it, che esisterebbe un testimone, un uomo che avrebbe visto molto più che la bicicletta nera da donna, ovvero anche la persona che ne era proprietaria. Tale uomo non si sarebbe mai presentato alla polizia, e fino ad oggi non sarebbe mai stato ascoltato. Adesso si cerca di capire prima di tutto se questo misterioso uomo esiste davvero, e se le cose stanno così perché non è mai stato ascoltato.